Musica
January 08 2018
Il 2017 è stato un anno importantissimo per la carriera di Ed Sheeran.
Esattamente un anno fa, l’8 gennaio 2017, il cantautore inglese aveva pubblicato contemporaneamente due singoli, Shape of you e Castle on the hill, di grandissimo successo, lanciando così l’uscita del suo terzo album Divide (‘÷’) che, da allora, ha dominato tutte le classifiche, infrangendo numerosi record di vendita e di permanenza nelle chart.
Divide (‘÷’) è l’album più venduto del 2017 in Italia, una notizia ancor più sorprendente se si pensa che non succedeva da 17 anni, dalla raccolta “1” dei Beatles del 2000, che un artista internazionale arrivasse al n.1 della classifica annuale di vendita in un paese musicalmente autarchico come il nostro, soprattutto per quanto riguarda gli album.
In Italia Divide, nella top 10 da 43 settimane, è stato certificato 3 volte Platino, mentre Shape of you è certificata 10 volte Platino, seguita da Perfect (4 volte Platino), Galway Girl (3 volte Platino), Castle on the hill (2 volte Platino), What do I know (oro), How would you feel (oro), Dive (oro), Happier (oro) e Supermarker Flowers (oro).
Questo successo, per Sheeran, arriva a poche settimane dopo aver raggiunto un altro traguardo: Perfect è stata la canzone più ascoltata del periodo natalizio del 2017.
Al n.1 della classifica singoli della settimana di Natale (fonte Fimi /Gfk), è rimasta ai vertici della chart per la terza settimana consecutiva, oltre ad essere la prima canzone ad occupare il primo, il secondo e il terzo posto della classifica di iTunes con la versione standard, quella con Beyoncè e quella con Andrea Bocelli. Perfect è stata, secondo EarOne, la canzone più suonata dalle radio italiane.
Grazie al successo di ‘÷’ (10 milioni e mezzo di copie vendute) Ed Sheeran è l’artista più ascoltato del 2017 a livello globale.Divide ha superato i 3 miliardi di riproduzioni e Shape of you è il brano più ascoltato di tutti i tempi sulle piattaforme digitali con oltre 1,4 miliardi di streaming. In totale, la musica di Ed è stata ascoltata in streaming oltre 6.3 miliardi di volte.
Numeri a parte, quali sono le ragioni del successo dell’album e di questo moderno Re Mida del pop, che solo fino a qualche anno fa si esibiva come artista di strada e dormiva nella metropolitana sulla Circle Line di Londra?
Prima di tutto la musica: un pop di qualità, con influenze folk, soul e hip hop, nobilitato spesso da testi personali e profondi.
Il cantautore britannico è forse oggi l'unico artista in grado di mettere d'accordo sia gli adolescenti cresciuti a streaming e smartphone che un pubblico più maturo e consapevole, piacevolmente colpito da questo artista che si presenta sul palco solo con la sua chitarra e la loop station, senza abbellimenti elettronici.
Questa capacità di saper parlare a generazioni diverse è merito del nonno hippie, di sangue irlandese, che ha avuto un ruolo fondamentale nella sua formazione, avvicinandolo alla musica di Bob Dylan, Eric Clapton e Beatles.
L’artista preferito di Ed, però, è Van Morrison, scoperto da bambino nei lunghi viaggi in macchina che faceva con i suoi genitori, tanto che a undici anni è scappato di casa per vedere dal vivo il grande cantautore irlandese, a cui dobbiamo capolavori assoluti come Astral weeks e Moondance.
Un'altra delle sue carte vincenti è la sua straordinaria normalità.
Non troverete in Ed nulla che sia fuori posto: look finto trasandato da studente universitario, mai una dichiarazione choc alla stampa o un atteggiamento sopra le righe, mai una canzone urlata o sonorità acide. Insomma, l’esatto opposto del punk.
Sheeran si distingue dagli altri suoi colleghi per la sua singolare capacità di rappare con grande padronanza, pur non essendo propriamente un rapper, come emerge da You need me, I don’t need you, Sing, Take it back e Eraser.
Una canzone e, ancor più, un intero album funzionano quando colgono lo spirito del loro tempo. In questo Ed Sheeran è accostabile ad Adele: nella loro musica non c’è nulla di rivoluzionario, il loro look è abbastanza anonimo, nessuno dei due ama particolarmente mettersi in mostra, non sono due bellezze da copertina, pur avendo numerosi ammiratori.
Il segreto del successo di Sheeran è, banalmente, un aspetto a cui cantanti e discografici, presi da firmacopie, interviste e complesse strategie di marketing, danno sempre meno attenzione: le canzoni.
Le 12 canzoni dell'edizione standard di Divide (che diventano 16 nella deluxe) sono pervase da una sensazione di serena gioia.
Ed è innamorato di una sua ex compagna di scuola, Cherry Seaborn, consulente finanziaria di 24 anni, con la quale ha viaggiato per un anno in giro per il mondo. "Non avevo mai passato tutto questo tempo con nessuno,in tutta la mia vita -ha dichiarato l'artista del Suffolk a "Vanity Fair"-Diventare una cosa sola con un'altra persona è un'esperienza incredibile".
Perfect, dedicata proprio alla fidanzata Cherry Seaborn, ricorda la struggente If I could turn back the hands of time del sottovalutato (in Italia) R.Kelly ed è destinata a diventare la nuova Thinking out loud.
La canzone è nata ad Ibizia, dove la coppia era ospite a casa di James Blunt, alle 2 di notte, quando Ed e Cherry si sono messi a ballare a piedi nudi sul prato la loro canzone preferita, March Madness del rapper Future.
Castles on the hill è un brano scritto da Ed e Benny Blanco (che ne ha curato anche la produzione), con un bel tiro e con una ritmica incalzante, costruito sopra una chitarra ampia e magniloquente, che ricorda lo stile di The Edge, in cui la voce di Ed risulta ancora più matura ed espressiva. Il testo, fortemente autobiografico, è una dichiarazione d’amore per il Suffolk, dove è cresciuto.
Tutte da ballare Galway Girl, impreziosita da violini deliziosamente folk e caratterizzata da una contagiosa linea melodica, e Shape of you, scritta da Ed, Johnny Mcdaid e Steve Mac (anche alla produzione), una canzone sensuale, con un ritmo ipnotico e minimalista, originariamente destinata a Rihanna.
New man è una canzone solare e accattivante, perfetta da ascoltare d'estate a bordo di una cabriolet mentre si va al mare, anche se il testo, che prende per i fondelli una ex fiamma per l'uomo che frequenta oggi, è uno dei più corrosivi del disco.
Nell'adrenalinica Eraser Ed conferma di avere un ottimo flow nelle strofe rappate, oltre a cantare con grande espressività il refrain, mentre Dive è un blues intenso e cadenzato, in cui è evidente l'ispirazione del suo idolo Van Morrison, dove il cantautore inglese sfodera una prestazione vocale importante nel chorus, in cui non risparmia certo le corde vocali.
L'album si chiude con la commovente ballad Supermarket Flowers, dedicata alla nonna materna, morta mentre l'artista stava incidendo l'album.
La canzone, dolce e delicata, è scritta dal punto di vista della madre di Ed: "Ho impacchettato l’album di foto che Matthew ha fatto, ricordi di una vita che è stata amata/John dice che guiderà lui, poi mette la mano sulla mia guancia, Ed asciuga una lacrima dal mio volto".