Lifestyle
March 27 2015
Dopo aver debuttato a febbraio solo in Toscana, il 30 marzo raggiunge una diffusione nazionale Educazione affettivadi Federico Bondi e Clemente Bicocchi, documentario che vuole sollecitare una riflessione sulla rilevanza degli affetti e della creatività nel processo scolastico, dando voce ai protagonisti veri della scuola, maestri e bambini.
Bondi (dopo Mar Nero, 2008) e Bicocchi mettono la macchina da presa all'altezza degli scoari e raccontano allo spettatore gli ultimi giorni di lezione di una quinta elementare della Scuola Pestalozzi di Firenze.
In questo video in esclusiva un estratto di Educazione affettiva:
Educazione affettiva è la storia di una crescita, del lento e naturale distacco di un gruppo di bambini dalla scuola primaria fatto di rituali, ansie e paure. Le emozioni e il passaggio alla tanto temuta adolescenza si manifestano maggiormente in alcuni momenti della gita scolastica dei ragazzi assieme ai maestri Matteo Bianchini e Paolo Scopetani, esperienza che si fa metafora dell'ingresso nell’età adulta e ci mostra parte di un mondo spesso inaccessibile e segreto per gli adulti.
"Questo non è un film sulla scuola, tanto meno un film sulla Scuola Città Pestalozzi, o sull’esperienza di una singola classe, ma un film che grazie a Scuola Città Pestalozzi offre la sua esperienza sui percorsi formativi per dare voce ai veri protagonisti assoluti della scuola: i bambini e i maestri", dicono i registi Bondi e Bicocchi. "L'intento è quindi quello di entrare nel loro mondo fatto di relazioni, giochi, rituali, emozioni e sentimenti che appartengono e sono appartenuti a tutti i bambini di qualsiasi scuola. La fantasia è parte integrante di questo percorso dove i bambini diventano protagonisti e co-autori assieme a noi: un'immagine, che prende corpo quasi per caso, provoca una serie di reazioni a catena, coinvolgendo suoni, analogie e ricordi, significati e sogni, occasioni di "riflessioni fantastiche" per riconoscere il ruolo della creatività, del cinema e della musica all'interno del processo scolastico, confermandoci il valore dell'immaginazione come 'funzione dell'esperienza' e il ruolo educativo dell’utopia come ci indica Gianni Rodari".
Qui le sale cinematografiche delle proiezioni di Educazione affettiva.