Televisione
June 16 2017
Il detto “Il crimine non paga” in tv vale fino a un certo punto. E se non bastassero il successo di Gomorra e Narcos a dimostrarlo, ecco arrivare El Chapo, la nuova narco-serie in onda dal 16 giugno su Netflix, ispirata alla disononorata carriera di Joaquín Archivaldo Guzmán Loera, detto El Chapo, re del narcotraffico e artefice di una rocambolesca fuga dal carcere qualche anno fa. Trattandosi di vicenda dal finale già noto, la serie ripercorre la sua epopea criminale in un arco di tre decenni, dal 1985, quando era un membro di basso livello del cartello di Guadalajara, fino alla sua ascesa al potere e alla sua ultima caduta.
El Chapo deve rispettare la promessa fatta a Pablo Escobar di trasportare un ingente quantità di cocaina, attraverso il confine. Se non ce la farà dovrà pagare un caro prezzo…
La serie è stata creata e prodotta da Silvana Aguirre Zegarra e da Daniel Posada e segna la prima coproduzione tra Story House Entertainment e Netflix, produttore anche di Narcos.
Nei panni di El Chapo c’è Marco de la O, giovane attore messicano, ben cosciente del ruolo impegnativo: “È una sfida interpretare un personaggio che è ancora vivo ed è anche così controverso”, ha ammesso.