Politica
June 30 2024
È il giorno del voto in Francia, il primo turno per la composizione della prossima Assemblea Nazionale, sciolta dal Presidente Macron dopo il risultato del voto delle Europee che hanno premiato la destra di Rassemblement National (Rn) di Marine Le Pen e del candidato premier, Jordan Bardella.
Il secondo turno del voto si terrà domenica prossima, 7 luglio.
I seggi saranno aperti fino alle 20 (in alcune città si chiuderanno alle 18). Solo a quell'ora verranno diffusi i primo exit poll e le prime proiezioni.
I primi dati dell'affluenza alle 17 dicono che si è recato alle urne il 59,4% degli elettori. Un dato record
I primi exit poll di origine belga danno la destra di Rn al 33%, il Fronte Popolare (sinistra) al 30% ed il partito di Macron al 20%. Quelli francesi invece danno la destra al 34,5%, Fronte Popolare al 28,5% ed Ensemble di Macron al 20%
Con questi dati le prime proiezioni dei seggi dell'Assemblea danno la maggioranza relativa ma non assoluta a Rassemblement National, con i seggi in una forbice variabile tra i 260 ed i 310, la sinistra ne avrebbe tra i 115 ed i 145, il partito di Macron tra 90 e 120, e chiudono i repubblicani tra 30 ed i 50 seggi.
«Ancora una volta, dopo le elezioni europee, abbiamo un verdetto senza appello - ha detto il candidato di RN, Jordan Bardella - che ha confermato la voglia di cambiamento in maniera chiara. I nostri candidati sono in testa ed hanno la possibilità di accedere al secondo turno con una larghissima maggioranza. Si è trattato di un risultato senza precedenti. Ora chiedo ai francesi di rimanere mobilitati fino a domenica prossima, in una giornata che potrà entrare nella storia della Repubblica. Siamo davanti ad un bivio: i francesi devono scegliere tra noi e l'estrema sinistra il cui risultato è preoccupante».
Più dura, soprattutto verso Emmanuelle Macron, Marine Le Pen: «Oggi comincia la fine di Macron», ha detto la leader storica della destra,
La pesante sconfitta del partito del presidente è stata sottilieata nelle prime dichiarazioni del leader del Fronte Nazionale di sinistra, Melanchon: «La scelta al secondo turno è tra noi e la destra, non ci sono altre proposte. Di sicuro il grande sconfitto oggi è il Presidente Macron e di sicuro da stasera ci dovrà essere un nuovo primo ministro in Francia».
In ultimo è arrivato il commento proprio del Presidente francese, il grande sconfitto: «Serve un raggruppamento repubblicano contro la destra...»