Estromessi dalla rampante neosegretaria, i «vecchi» moderati del Pd sperano in una sua disfatta alle future tornate elettorali per Comuni
e Regioni, dal prossimo maggio fino a giugno 2024. Intanto, tramano alleanze e riposizionamenti. In caso di delusioni dalle urne, Schlein punterebbe all’Europa. Ma anche qui il vento sta per cambiare.