Industria
December 24 2024
A Firenze, Bari e Genova sono già installate, presto lo saranno in altre città italiane. Sono le nuove cassette stradali Enel, di cui raccontiamo la storia. Non si tratta di oggetti banali: la cassetta Enel è stata riconosciuta valida per la candidatura dell’ADI Design Index, premio promosso dalla prestigiosa Associazione per il Disegno Industriale (ADI) e rivolto all’eccellenza del made in Italy. Per inquadrare lo scenario energetico nel quale nasce, va evidenziato come la transizione energetica in corso impatti in modo determinante sulle reti elettriche. Con l'avvento di fonti rinnovabili sempre più diffuse, con la progressiva elettrificazione nell’industria e nei trasporti, le reti elettriche - in particolare quelle distributive - diventeranno in modo più significativo il baricentro del nuovo sistema energetico. Per affrontare questo contesto, Enel Grids - leader mondiale nella distribuzione di energia elettrica attraverso reti efficienti, resilienti e digitali - ha intrapreso una serie di iniziative per il rinnovamento tecnologico e sostenibile. Tra queste c’è la nuova cassetta stradale, che promuove la digitalizzazione della rete.
Sulle cassette, il personale dell’azienda - società per azioni la cui quota maggioritaria è controllata dallo Stato, attraverso il ministero dell’Economia e delle finanze - opera ogni giorno per garantire l’integrità del sistema. L’evoluzione di queste strutture ha visto Enel, negli ultimi anni, apportare una serie di innovazioni, con strumenti evoluti e digitali per il monitoraggio dei dati elettrici e ambientali, nonché sistemi di misura near-real time dell’energia diffusi sulla rete. Il nuovo design delle cassette - depositato da Enel - si è reso necessario per potenziarne la sicurezza e renderle più moderne: forma e contenuto si fondono per ulteriori sviluppi.
Il concept innovativo, di Tangity part of Ntt Data design network, migliora l’impatto visivo ed è realizzato con materiali che rispettano l’economia circolare e la sostenibilità, binomio vincente dell’operare contemporaneo. La modularità della cassetta rende più facile il riciclo e recupero, a fine vita, dei componenti. L’installazione e manutenzione è più agevole e sicura, l’alloggiamento interno è progettato in modo più funzionale e sfrutta al meglio lo spazio disponibile. Può infatti ospitare, con lo stesso ingombro, un numero maggiore di componenti smart, essenziali per il miglioramento del servizio. In ultimo, ma non ultimo, viene garantita una maggiore durabilità dei componenti e maggiore sicurezza. Come? Grazie a un sistema di ventilazione naturale ottimizzato, alla chiusura antintrusione dello sportello e all’ergonomia potenziata. L’arrivo della cassetta di alto design dimostra come l’innovazione sia un processo continuo che si fonda sui principi di sicurezza, efficienza, resilienza, oltre che sul dialogo con il contesto sociale e ambientale. E non è una novità: negli anni Duemila, Enel è stata fra le prime utility al mondo a sperimentare e applicare su larga scala la tecnologia delle smart grids, con uno dei più avveniristici progetti di installazione di contatori intelligenti, automazione e telecontrollo della rete elettrica.