Europeo 2024, troppo pessimismo intorno all'Italia (anche gli altri deludono)

La verità è che senza il miracolo di Zaccagni a tempo praticamente scaduto oggi la nazionale sarebbe già tornata in Italia con lo scotto di una disastrosa eliminazione ai gironi. Colpa degli azzurri, fosse accaduto, ma non è un caso che siano andate fuori le terze dei gruppi A e B, che per prime hanno giocato, e si siano salvate le altre tra forte odore di biscotto (Romania e Slovacchia) e prestazioni calibrate appositamente per raggiungere la quota necessaria.

Per fortuna, però, Zaccagni ha segnato e così l'Italia del pallone si concentra sull'ottavo di finale contro la Svizzera. Non impossibile sulla carta ma molto insidioso anche a livello comunicativo. Dovessimo uscire, pochi o nessuno farebbero sconti a Spalletti ritenendo, non si sa in base a quale ragionamento, che l'Italia del calcio debba essere sempre superiore alla Svizzera come se fossimo negli anni Novanta. Non è così. La nazionale di Yakin è una squadra solida, esperta e molto rigorosa: si può battere, ma nulla va dato per scontato.

Nel frattempo si è celebrato il solito processo al ct e alle sua scelte, al nervosismo palesato tra Spagna e Croazia e a un teorico disallineamento tra aspettativa e risultato degli azzurri in questa prima fase dell'Europeo. Tutto giusto - non siamo la miglior versione dell'Italia in una grande manifestazione -, e però anche tutto molto esagerato.

Se Spalletti e l'Italia meritano la gogna, cosa dovrebbero dire oggi critici e tifosi delle altre big del Vecchio Continente? La Francia favoritissima per la vittoria finale, ad esempio, è finita seconda nel suo girone palesando enormi problemi in fase realizzativa. Si è trasferita nella parte dura del tabellone e da qui in poi dovrà riguadagnarsi lo status di prima della classe. La Germania è stata salvata da una rete di Fullkrug in stile Zaccagni contro la Svizzera, altrimenti avrebbe dilapidato il vantaggio di un percorso perfetto da padrona di casa per arrivare a Berlino.

ITALIA, LE PAGELLE DELLA PRIMA FASE DEGLI AZZURRI AD EURO 2024

L'Inghilterra gioca il calcio peggiore tra e grandi, ha vinto il gruppo con il minimo sforzo e con il ct Southgate nel mirino dei supporter che ancora non gli perdonando il ko a Wembley contro gli azzurri nel luglio 2021. Il Belgio della (fu) età d'oro si è salvato per il rotto della cuffia in un gruppo oggettivamente minore, con Romania, Slovacchia e Ucraina: gli ultimi 20 minuti della sfida con gli ucraini sono stati da incubo, altro che l'Italia con la Croazia.

Tutte sono destinate ad andare oltre, mentre l'Italia spera di saltare la Svizzera per evitarsi lo psicodramma. Però è un dato di fatto che intorno al bunker azzurro si respiri un'aria di eccessivo pessimismo, quasi autolesionistico. Nulla di non sperimentato in decenni di spedizioni a Mondiali ed Europei, però per una volta farebbe bene guardarsi intorno per capire che i problemi li hanno tutti. Non solo i nostri. E ora sotto con la Svizzera...

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