"Ci sono stati dei momenti in cui tutti noi sapevamo che si potevano prendere, fermare. Ma il funzionario ha detto no. Era un ordine e noi agli ordini dobbiamo obbedire. Ci sono alcuni funzionari che i gradi sembrano averli vinti con i punti delle merendine". Così un agente di polizia, in servizio a Milano il primo maggio, in un'intervista a Qn .
ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Volti coperti e vestiti neri: a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015 i Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hanno messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hanno messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ ANSA/DANIEL DAL ZENNARO Volti coperti e vestiti neri: a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015 i Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/DANIEL DAL ZENNARO Volti coperti e vestiti neri: a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015 i Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MATTEO BAZZI In via D'Arezzo, mentre le forze dell'ordine avanzano tra le macchine bruciate, quasi in piazza Pagano, tanti caschi, giacche e pantaloni neri testimoniano il fatto che molti dei black bloc si sono cambiati d'abito, Milano, 01 maggio 2015. ▲ ANSA/MATTEO BAZZI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MATTEO BAZZI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hanno messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/DANIEL DAL ZENNARO Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ANSA/MASSIMO PERCOSSI ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/DANIEL DAL ZENNARO Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hammo messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MATTEO BAZZI Disordini a Milano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hanno messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MATTEO BAZZI Disordini a Milano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hanno messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis. Nascosti dietro caschi, passamontagna, foulard e sciarpe, hanno messo a ferro e fuoco il centro della città, 1 maggio 2015 ▲ ANSA/MASSIMO PERCOSSI Disordini a MIlano il giorno dell'inaugurazione di Expo 2015, Black Bloc all'attacco nella zona di via Carducci, Piazza Cadorna, Via De Amicis, 1 maggio 2015 ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Personale dell'Amsa e cittadini volontari ripuliscono i muri di Milano e riparano i danni dopo gli scontri avvenuti nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo, 2 maggio 2015. ANSA/ PAOLO SALMOIRAGO ▲ Scritte dei black bloc sui muri nelle strade di Milano. 2 maggio 2015. ANSA/MASSIMO PERCOSSI ▲ "A un certo punto li avevamo chiusi in una piazza. In quel momento i black bloc si potevano bloccare, se ne potevano fermare parecchi. Bastava spostare un po' di uomini e si potevano chiudere del tutto. È vero che avremmo sguarnito il presidio verso la Scala, ma si poteva ridislocare solo una parte degli agenti", racconta l'uomo, osservando che "già dalla vigilia si sapeva che l'orientamento era di evitare il contatto a tutti i costi". "Fa rabbia vedere la gente che piange perché ha il negozio distrutto. La gente che ti chiede perché non li hai fermati", commenta l'agente. "Veniamo addestrati per fare queste cose, ma se poi non le dobbiamo fare perché ci addestriamo?"