F1, Gp Singapore: quote, anticipazioni, orari e precedenti

Ventitré curve per due ore o poco meno di gara. Di notte. Perché a Singapore, sede del gran premio numero 13 della stagione, saranno le 20 quando scatterà la gara che potrebbe consegnare a Sebastian Vettel il quarto titolo mondiale consecutivo. La distanza che separa in classifica il pilota tedesco della Red Bull da Fernando Alonso è già quasi incolmabile: 53 punti. Senza contare che sulla pista di Marina Bay la monoposto della lattina corre come un missile. Nelle ultime due edizioni, l'ha spuntata Vettel. Che nel 2010 si è dovuto accontentare del secondo posto proprio dietro allo spagnolo della Ferrari, uno dei migliori a Singapore. Lo dicono i numeri. Dal 2008, anno in cui il circuito ha ospitato il primo gran premio, al 2012, Alonso ha centrato il podio 4 volte su 5. Se non è un primato, poco ci manca. Per il torero di Maranello è l'ultima spiaggia. Dovesse arrivare ancora dietro a Vettel, fine della storia e arrivederci al prossimo anno. Quando sulla Ferrari salirà un certo Kimi Raikkonen.

“Avere due campioni del mondo in squadra non cambia niente. Io leggo le stesse cose di quando arrivai qui trovando Felipe (ndr, Massa). Non avremmo dovuto resistere assieme, invece è uno dei miei migliori amici e io lo considero un campione del mondo”. Alonso regala la passerella al suo compagno di squadra e chiude le porte alle preoccupazioni per ciò che verrà. Raikkonen e Alonso, una coppia che andrà bene, a sentire dalle dichiarazioni dei due piloti, che però quasi certamente daranno l'anima e pure di più per avere la meglio l'uno dell'altro. Come la pensa Kimi? Il finlandese della Lotus ha chiarito ieri le ragioni della separazione non consensuale dalla Lotus (“non mi pagano lo stipendio”) e ha ribadito che la stampa capisce poco o nulla. Soprattutto quando prova a spiegare retroscena di cui non è stata diretta protagonista.

“Si sono raccontate tante storie sul mio passato – ha detto Raikkonen – ma voi (ndr, si riferisce ai giornalisti presenti alla conferenza stampa della vigilia) non vivete dentro il team e scrivete cose a volte vere, a volte no. La verità è che alla Ferrari ho vissuto momenti straordinari e sono sicuro che ne avrò ancora. Perché ho scelto di tornare? Ho vinto un Mondiale con loro, so quanto siano bravi”. Raikkonen lascia e la Lotus si guarda intorno per scegliere il suo sostituto. Il primo nome della lista dovrebbe essere quello di Hulkenberg della Sauber, che per qualche giorno aveva accarezzato l'idea di prendere il posto di Massa in Ferrari. A proposito del brasiliano, la notizia del siluramento non gli ha tolto il sorriso, anzi. “Ho ricevuto tanta forza dai messaggi di ringraziamento e sostegno dai tifosi – ha detto ieri Felipe -. E' stata una settimana emozionante, mi ha dato forza per continuare”. Di una cosa possiamo essere sicuri. Se la Ferrari gli chiederà di dare una mano ad Alonso per tamponare la furia di Vettel, lui ci sarà. Come sempre.

I numeri del Gp di Singapore

Gara numero 13 di 19

Prima gara disputata nel 2008

Numero di giri: 61

Lunghezza del circuito: 5.065 Km

Distanza complessiva: 308.828 Km

Miglior tempo: 1’45”599 – Raikkonen (2008)

I precedenti

Pole, podi e risultati Ferrari nelle ultime 5 edizioni

2008 – Pole: Massa (Ferrari). Podio: 1° Alonso (Renault), 2° Rosberg (Williams), 3° Hamilton (McLaren). Giro più veloce: Raikkonen (Ferrari). Ferrari: 13° Massa, ritirato causa incidente Raikkonen.

2009 – Pole: Hamilton (McLaren). Podio: 1° Hamilton (McLaren), 2° Glock (Toyota), 3° Alonso (Renault). Giro più veloce: Alonso (Renault). Ferrari: 10° Raikkonen, 13° Fisichella.

2010 – Pole: Alonso (Ferrari). Podio: 1° Alonso (Ferrari), 2° Vettel (Red Bull), 3° Webber (Red Bull). Giro più veloce: Alonso (Ferrari). Ferrari: 1° Alonso, 8° Massa.

2011 – Pole: Vettel (Red Bull). Podio: 1° Vettel (Red Bull), 2° Button (McLaren), 3° Webber (Red Bull). Giro più veloce: Button (McLaren). Ferrari: 4° Alonso, 9° Massa.

2012 – Pole: Hamilton (McLaren). Podio: 1° Vettel (Red Bull), 2° Button (McLaren), 3° Alonso (Ferrari). Giro più veloce: Hulkenberg (Force India). Ferrari: 3° Alonso, 8° Massa.

La classifica piloti prima del Gp di Singapore

1° Vettel (Red Bull), 222 punti; 2° Alonso (Ferrari), 169; 3° Hamilton (Mercedes), 141; 4° Raikkonen (Lotus), 134; 5° Webber (Red Bull), 131.

Le quote bwin

Sebastian Vettel favorito numero uno per bwin, che riconosce al pilota della Red Bull una quota pari a 2.10 per la vittoria in gara. Fernando Alonso è l'outsider più accreditato anche perché a Singapore ha sempre fatto benissimo: 4 podi in 5 gare. Per lo spagnolo della Ferrari, il trionfo in Asia si gioca a 4.00. Alle sue spalle, appena poco dietro, Lewis Hamilton (4.50). Distantissimi invece Nico Rosberg e Kimi Raikkonen (15.00).

Capitolo pole position. Vettel potrebbe centrare la quinta prima piazza della stagione, ma deve fare attenzione alle due Mercedes, che a Singapore possono fare il colpaccio. Almeno in qualifica. Per il tedesco, quota pole a 2,50. La stessa che viene riconosciuta a Hamilton. Rosberg è un passo indietro (4.50). Alonso nel 2013 non è mai andato oltre il terzo posto nei giri che valgono un posto d'onore sulla griglia di partenza. La sua pole vale 12.00. Raikkonen segue a 15.00. Massa, e qui siamo nell'ambito dei miracoli, è fermo a 75.00. Sia per la pole sia per la vittoria in gara.

Gli orari tv

Oggi

Ore 15,30: prove libere 2, diretta Sky Sport, sintesi Rai Sport 1 ore 22,30

Domani

Ore 12: prove libere 3, diretta Sky Sport e Rai Sport 1

Ore 15: qualifiche, diretta Sky Sport e Rai 2

Domenica

Ore 14: gara, diretta Sky Sport e Rai 1

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