«A fine mese riapriremo i Beni Fai, prima partendo dai giardini storici e poi passando ai monumenti più ampi, quelli dove è possibile che ci sia una distanza sociale certa. Stiamo, ovviamente, provvedendo a tutte le misure necessarie, dai plexiglass alle casse ai bolli per terra per il distanziamento tra le persone in fila per il biglietto, ovvero tutti quei provvedimenti che deve osservare chiunque si occupi di accoglienza del pubblico».
Sonoqueste le parole di Marco Magnifico, Vicepresidente Esecutivo FAI, che ci lasciano ben sperare in una Fase2 anche per il Fondo ambiente italiano, nota associazione senza scopo di lucro che dal 1975 si impegna ogni giorno a proteggere, tutelare e far conoscere le bellezze artistiche e naturali del nostro Bel Paese