Lifestyle
September 05 2019
Curata da Denis Curti, Paola Bergna e Alberto Bianda, la mostra in programma alla Casa dei Tre Oci di Venezia ripercorre oltre 50 anni di carriera di Ferdinando Scianna - il primo fotografo italiano a far parte (dal 1982) dell'agenzia fotografica "Magnum" - attraverso 180 opere in bianco e nero, suddivise in tre grandi temi: Viaggio, Racconto, Memoria.
Per l’occasione, esposte anche una serie d’immagini di moda che Scianna ha realizzato a Venezia come testimonianza del suo forte legame con la città lagunare.
Dotato di grande autoironia, Scianna ha scelto un testo di Giorgio Manganelli per sintetizzare questa sua mostra: “Una antologia è una legittima strage, una carneficina vista con favore dalle autorità civili e religiose. Una pulita operazione di sbranare i libri che vanno per il mondo sotto il nome dell’autore per ricavarne uno stufato, un timballo, uno spezzatino…”.
E la mostra veneziana ci propone un ricco "pot purri" di oltre 50 anni di narrazioni, in cui non mancano di certo emozoni e suggestioni: da Bagheria alle Ande boliviane, dalle feste religiose - esordio della sua carriera - all’esperienza nel mondo della moda, iniziata con Dolce & Gabbana e con la sua modella icona Marpessa.
Poi i reportage, i paesaggi, le sue ossessioni tematiche come gli specchi, gli animali, le cose e infine i ritratti dei suoi amici, maestri del mondo dell’arte e della cultura come Leonardo Sciascia, Henri Cartier-Bresson, Jorge Louis Borges, solo per citarne alcuni.
Sede
Casa dei Tre Oci | Fondamenta delle Zitelle, 43, Giudecca, Venezia
Vaporetto
Fermata Zitelle
Da piazzale Roma e dalla Ferrovia linea 4.1 - 2
Da San Zaccaria linea 2 - 4.2
Date
Dal 31.08.2019 al 02.02.2020
Orari
Tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.00; chiuso martedì