Economia
January 17 2018
(Post pubblicato il 22 dicembre 2017 e aggiornato il 17 gennaio 2018) - Il gruppo di Alba il 16 gennaio ha annunciato l’acquisizione dei dolci Nestlé negli Usa per 2,8 miliardi di dollari (circa 2,3 miliardi di euro), confermando le indiscrezioni circolate negli ultimi mesi.
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Da anni la Nestlé cerca di mettere le mani sulla Nutella, ma per un caso almeno curioso sarà la Ferrero a impossessarsi delle barrette americane del colosso svizzero, tra cui Kit Kat, Crunch e Butterfinger.
Stando alla classifica più recente pubblicata da Candy Industry, una nota rivista internazionale di settore e specializzata nel business del cioccolato, il produttore di Alba oggi si posiziona al terzo posto al mondo, con vendite per 10 miliardi di dollari, dietro a due colossi americani degli snack: Mondelez International (12,9 miliardi) e Mars (18 miliardi).
Il business messo in vendita da Nestlé è valutato attorno a 3 miliardi di dollari e nel 2016 ha generato poco meno di 1 miliardo di fatturato: una cifra che permette al gruppo italo/lussemburghese (la holding della famiglia Ferrero che controlla Ferrero Spa è basata nel Granducato) di ambire al secondo posto a livello globale.
La conquista delle barrette Nestlé americane permette di ampliare l'offerta di Ferrero con altri brand conosciuti sul mercato, dopo l'acquisto sempre nel 2017 delle caramelle Ferrara (Trolli, Brach’s, Black Forest Organic) e di Fannie May Confections Brands, un marchio che vende solo a distanza (online, tv, telefono) e tramite una catena di 80 negozi. Del resto il gruppo di Alba è già conosciuto negli USA con Nutella, Ferrero Roche e i confetti Tic Tac, con cui era sbarcato nel 1969.
Grazie al deal, Ferrero diventa il terzo produttore di cioccolato negli USA dietro Hershey's e Mars (fino a oggi era quinto). Grazie all'espansione sul mercato USA, riuscirebbe anche a bilanciare le vendite del gruppo che oggi sono esposte per due terzi verso l'Europa (Italia, Francia e Germania in testa), rafforzando la presenza non solo Oltreoceano, ma anche in Asia, dove ha aperto un centro di innovazione a Singapore negli scorsi mesi.