Lifestyle
October 15 2015
Dal 16 al 24 ottobre nella Capitale, all'Auditorium Parco della Musica, si svolge la decima edizione della Festa del cinema di Roma che - come nome dice - è tornata a chiamarsi Festa, non più Festival. "La Festa del Cinema non è più un festival", ha spiegato il direttore artistico Antonio Monda, "ogni film è celebrato, è già un vincitore. Vogliamo restituire l'essenza della condivisione cinematografica. Non ci sarà nessuna giuria, nessuna madrina, ci sarà solo il premio del pubblico. Abbiamo dimezzato i titoli presenti nel programma perché sono tutti film in cui crediamo".
Della Selezione ufficiale sono 37 i titoli proposti, di cui quattro italiani. La novità è la presenza delle serie tv, la statunitense Fargo (seconda stagione) e l'israeliana Fauda. Ci saranno anteprime italiane ed europee, restauri di pellicole d'autore ma anche incontri con ospiti d'eccezione: su tutti l'attore Jude Law, la coppia Joel Coen e Frances McDormand (regista e attrice), i registi Wes Anderson e William Friedkin, l'attrice Ellen Page.
Tra i film in cui la Festa del cinema di Roma crede, andiamo a spulciare quelli che noi attendiamo con più aspettative. Eccoli:
- Truth di James Vanderbilt. Film di apertura della Festa del Cinema, narra le vicende che hanno portato al controverso caso, noto come "Rathergate", sui presunti favoritismi ricevuti da George W. Bush per andare alla Guardia Nazionale anziché in Vietnam. Una storia non confermata che, emersa nel 2004, a due mesi dalle elezioni presidenziali americane, ha poi provocato le dimissioni del noto anchorman Dan Rather (interpretato da Robert Redford) e il licenziamento della produttrice televisiva Mary Mapes (Cate Blanchett), portando tutta la CBS News a un passo dal collasso.
- Junun di Paul Thomas Anderson. Il documentario racconta il viaggio del regista statunitense nel nord-ovest dell'India con Nigel Godrich e Jonny Greenwood dei Radiohead. Il trio ha improvvisato uno studio di registrazione nel forte del maharaja di Jodhpur insieme a Shye Ben Tzur, compositore israeliano, e ad alcuni musicisti indiani per preparare un disco, Junun appunto, ovvero "follia d'amore".
- The Walk - 3Ddi Robert Zemeckis. L'autore della trilogia di Ritorno al futuro, Forrest Gump e Cast Away porta sul grande schermo la storia vera di Philippe Petit, un funambolo francese che sorprese la città di New York camminando su una fune d’acciaio tesa tra le due torri del World Trade Center. Lo interpreta Joseph Gordon-Levitt. Arriverà al cinema il 22 ottobre.
- Freeheld - Amore, Giustizia, Uguaglianza di Peter Sollett. Sono narrate la vera storia d'amore di Laurel Hester (Julianne Moore) e Stacie Andree (Ellen Page) e la battaglia che condussero per ottenere giustizia. Quando alla prima fu diagnosticato un cancro, decise di assicurarsi che la sua sudata pensione andasse alla sua compagna Stacie. Ma i funzionari della Contea di Ocean non le riconobbero questo diritto. Arriverà al cinema il 5 novembre.
- The Wolfpack di Crystal Moselle. Documentario proiettato in seno alla sezione collaterale Alice nellà città, si concentra sui sei fratelli Angulo, che hanno trascorso tutta la propria vita rinchiusi in un appartamento del Lower East Side di Manhattan, lontani dalla società civile. Straordinariamente brillanti, si sono formati studiando a casa. Tutto ciò che conoscono del mondo esterno proviene dai film che guardano in maniera ossessiva e rimettono in scena meticolosamente.
- Alaska di Claudio Cupellini. Con Elio Germano e Àstrid Bergès-Frisbey. È la storia di due individui che non possiedono nulla se non loro stessi. Non hanno radici, non hanno neanche un posto dove sentirsi a casa. Si conoscono per caso, sul tetto di un albergo a Parigi, e già a partire da questo primo incontro si riconoscono: fragili, soli e ossessionati da un'idea di felicità che sembra irraggiungibile. Uscirà al cinema il 5 novembre.
- Legend di Brian Helgeland. Il regista premio Oscar per la sceneggiatura di L.A. Confidential propone un classico noir sulla vera storia dell'ascesa e della caduta dei famigerati gangster gemelli Reggie e Ronnie Kray, sullo sfondo della swinging London degli anni '60. L'attore britannico Tom Hardy interpreta i due fratelli Kray. Arriverà al cinema il 21 gennaio 2016.
- Room di Lenny Abrahamson. Dal regista della commedia irlandese anticonformista Frank, un film basato sul romanzo di Emma Donoghue. Racconta l'amore sconfinato tra madre e figlio. Il piccolo Jack non sa nulla del mondo ad eccezione della camera singola in cui è nato e cresciuto. Vive prigioniero insieme alla mamma, che si preoccupa di mantenerlo sicuro e felice. Fa da ispirazione la storia del piccolo Felix del Caso Fritzl. Al cinema il 3 marzo 2016.
- Eva no duerme di Pablo Agüero. Ecco la vera, strana e incredibile storia della salma scomparsa di Eva Perón, la figura politica più amata e odiata dell'Argentina, morta a soli 33 anni. Un esperto in tassidermia doveva imbalsamarla e dopo anni di duro lavoro, riuscì a ottenere un risultato notevole. Durante questo tempo i militari presero il potere. L'intenzione della dittatura era cancellare la memoria popolare di Evita. Il suo corpo scomparve per 25 anni.
- Experimenter di Michael Almereyda. Viene raccontato un esperimento controverso che ha fatto la storia delle scienze sociali, ideato nel 1961 da Stanley Milgram, psicologo brillante la cui etica è stata duramente contestata. Al centro della ricerca l'attitudine delle persone all’obbedienza, indagata con metodi che hanno fatto scalpore: i soggetti furono spinti da una figura autoritaria a trasmettere una scossa elettrica ad altri individui. Nonostante le urla di dolore delle presunte vittime, inaspettatamente la maggioranza dei soggetti obbedì agli ordini, lasciando di sasso gli psichiatri.