Lifestyle
April 22 2020
Oggi, 22 aprile, si celebra il 50° anniversario dell'Earth Day, la Giornata Internazionale della Terra, che sembra avere un significato speciale in questo periodo delicato che il pianeta sta attraversando, con gli umani travolti dal Coronavirus e la natura più libera dalla morsa della nostra frenesia.
Per questa occasione, ecco cinque film da vedere, dedicati alla battaglia per la sostenibilità ambientale.
Girato nell'arco di 8 anni, il documentario La fattoria dei nostri sogni racconta la bella storia vera di John e Molly Chester, coppia in fuga dalla città per realizzare il sogno di una vita: costruire dal nulla un'enorme fattoria seguendo i criteri della coltivazione biologica e imparando a comprendere i ritmi più profondi della natura. Distribuito da Teodora Film.
Disponibile on demand su CG Entertainment, Chili e sulle maggiori piattaforme streaming.
Il documentario Antropocene - L'epoca umana indaga l'impatto dell'uomo sul pianeta. Testimonia con un approccio esperienziale e non didattico l'interferenza che l'attività umana ha prodotto sui cicli naturali del pianeta, proponendo una provocatoria esperienza dell'impatto della nostra specie sulla Terra, più che mai attuale nel momento di una pandemia globale che mette fortemente in discussione l'equilibrio instabile tra uomo e natura.
Nella versione italiana Antropocene (distribuito da Fondazione Stensen e Valmyn) ha la voce narrante è dell'attrice Alba Rohrwacher.
Disponibile on demand sulle piattaforme digitali CG Entertainment, Chili, Rakuten TV, iTunes, Google e Infinity.
Immagine del film "La donna elettrica" (Foto: Teodora Film)
La donna elettrica è una piccola coinvolgente commedia islandese, fuori dagli schemi, che unisce emozione, impegno e divertimento: la protagonista, Halla (Halldóra Geirharðsdóttir), una pacifica direttrice di coro, ha una vita segreta in cui, armata di tutto punto, compie spericolate azioni di sabotaggio contro le multinazionali che stanno devastando la sua terra, la splendida Islanda, dove verde e natura traboccano. Distribuita da Teodora Film,
Disponibile on demand su CG Entertainment, Chili e sulle maggiori piattaforme streaming.
Per la Giornata Mondiale della Terra la Cineteca di Milano propone due brevi documentari legati alla natura e alla sua salvaguardia.
Plastic River di Manuel Camia (Italia, 2012, durata 15') è un breve documentario incentrato sull'impegno annuale di un ragazzo milanese che, a bordo del suo kayak, risale i laghi e i fiumi lombardi ripulendoli dai sempre più frequenti rifiuti di plastica.
Le stagioni di Franco Piavoli (Italia, 1961, durata '27) è un'attenta e prolungata osservazione della natura e delle sue diverse stagioni, che condensa in un unico piano il passaggio del tempo. Realizzato dal cineasta indipendente e sperimentale classe 1933, negli anni '80 applaudito da Tarkovskij.
Gratuitamente in streaming nel sito della Cineteca di Milano.
Lasciate da parte per un momento l'acqua, il petrolio, i metalli delle terre rare. C'è una nuova fonte naturale bramata da tutti: il tempo. Il documentario Ladri di tempo (Time Thieves. Your Time is their Business) è un'indagine attraverso numerosi Paesi con interviste a intellettuali ed esperti per riflettere sul valore del tempo e rivelare quanto la sua monetizzazione, da parte di un sistema economico ormai predominante, influisca sulla vita quotidiana.
Il film è disponibile in streaming gratuito sul sito di CinemAmbiente www.cinemambiente.it/acasatua/ nella rassegna online "CinemAmbiente a casa tua", che mette a disposizione di tutti, per alcune settimane, una selezione di film a tematica green.
Dal 24 al 27 aprile, poi, sarà disponibile L'ultimo maiale (The Last Pig) di Allison Argo (Usa, 2017, 54'), documentario che, seguendo un allevatore di maiali durante il suo ultimo anno di macellazione di suini, diventa una sorta di meditazione sulla vita, sulla morte e su cosa significhi essere una creatura senziente con il potere di uccidere.
Dal 28 al 30 aprile è la volta di Unlearning di Lucio Basadonne e Anna Polito (Italia, 2014, 74'), un documentario "familydriven" che racconta il viaggio di Lucio, Anna e Gaia attraverso ecovillaggi, comunità e famiglie itineranti per conoscere chi ha avuto il coraggio di cambiare stile di vita. Il racconto di una famiglia italiana, in viaggio sei mesi senza soldi, per capire come si può vivere fuori dalla zona comfort.
La rassegna, promossa dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dal Festival CinemAmbiente - Museo Nazionale del Cinema, prosegue anche a maggio, con diversi titoli, visibili gratuitamente per alcuni giorni.