Televisione
February 20 2023
Alla ricerca di nuove piste da seguire, il Commissario Teresa Battaglia e l’Ispettore Marini scopriranno nuove e inquietanti verità su una serie di delitti apparentemente inspiegabili e avvolti dal mistero. Dopo il successo della scorsa settimana, con il debutto visto da quasi 5 milioni di spettatori, lunedì 20 febbraio torna Fiori sopra l'inferno, la serie di Rai1 con Elena Sofia Ricci, Gianluca Gobbi e Giuseppe Spata, ispirata al romanzo campione di vendite di Ilaria Tuti. Ecco cos'accadrà nella seconda puntata, in onda lunedì 20 febbraio.
L’Ispettore Marini (Giuseppe Spata) e Teresa (Elena Sofia Ricci) vanno a scuola per parlare con Mathias. Intanto, tra gli alberi, l’uomo dal tabarro osserva gli scolari uscire e quando all’improvviso un fuoristrada quasi investe una signora con un passeggino, l’uomo ferma l'auto e inizia a colpirla. Teresa e Marini assistono alla scena, inseguono invano lo strano montanaro mentre i bambini tornano nel bosco e scoprono un rudere abbandonato. Intanto Melania (Leda Kreider) è sparita e mentre la scientifica analizza la sua auto, viene ritrovata poco distante ancora in vita. La pressione aumenta e Teresa decide di trasferirsi a Travenì: lì, a notte fonda, il figlio del Sindaco è alla guida del fuoristrada che era davanti alla scuola, corre veloce fino a che l’uomo dal tabarro li arresta. David (Enea Barozzi) scende e di colpo viene afferrato per il collo: l’uomo inizia a stringere sotto lo sguardo impietrito degli amici.
David viene portato via in ambulanza mentre gli amici confermano a Parisi (Gianluca Gobbi) e a Marini che l’aggressore era lo stesso della scuola. Intanto Teresa va in ospedale e David le descrive l’uomo mentre il papà di Lucia (Tosca Forestieri) viene fermato mentre tenta di varcare il confine e quando il Commissario gli mostra la foto di Lucas Ebran (Riccardo Cicogna), Dante riconosce in lui l’uomo dal tabarro e la stessa conferma arriva anche da David. Dopo la scuola, Mathias (Lorenzo McGovern Zaini), Lucia e Diego (Vittorio Garofalo) parlano con il padre di Oliver (Ruben Santiago Vecchi) e gli raccontano di quanto Visiel lo tormenti. La sera, Brughi va a casa del bidello e quando l’uomo gli apre, Brughi (Christian Burruano) lo colpisce violentemente. I bambini sono tornati al rudere e quando aprono la botola trovano uno scheletro. Intanto l’uomo dal tabarro, nascosto tra gli alberi, attende paziente l’auto di Viesel e il suo sguardo si accende di terrore quando lo vede apparire davanti a sé.