Magazine
March 25 2015
Flair torna in edicola, il 26 marzo. In questo numero del magazine di attualità e moda, la sezione dedicata ai trend ha come parole chiave Fast Forward, un “avanti veloce” che anticipa le tendenze fashion e la tecnologia, l’arte e il lifestyle. Si scoprono così i nuovi designer, ideatori di una moda genderless, che cioè va oltre il confine tra maschile e femminile, e gli artisti affascinati dalla biologia sintetica, che cerca di dare una risposta ai problemi del riscaldamento globale. E ancora, personaggi che dimostrano come il futuro sia già iniziato: ecco che una fotografa ritrae giovani greci come fossero semidei, in una possibile “exit strategy” dalla crisi economica e uno studioso di intelligenze artificiali riconosce anima e spiritualità a computer e robot. Anche le storie di moda guardano avanti: il fotografo Roe Ethridge ha scattato le due top model del momento, Issa Lish e Alexandra Elizabeth Ljadov, tra luci e paesaggi riflessi, come ombre che si aggirano in una ipotetica metropoli del domani. Non c’è futuro, però, che non citi il passato: in un alternarsi coloratissimo si torna agli Anni 70, alla moda dalle citazioni hippy delle immagini di Jeff Bark, ai jeans a zampa e alle zeppe in legno nei close-up di Sebastian Mader. E si risale la storia, così indietro da arrivare all’arte classica: le più grandi maison di moda guardano lì, a quel patrimonio dal valore inestimabile da proteggere e conservare – e che ispira anche linee e forme di abiti e accessori. Si parla anche di costume e advertising, e di come cani, gatti e nuovi pets entrino nel mondo della comunicazione (si pensi al divismo di Choupette, amatissima gatta di Karl Lagerfeld). E poi, un racconto che svela una creatività labirintica: il regista-premio Oscar Guillermo del Toro apre a Flair la sua casa-museo, spiega i suoi personaggi, tra mostri, incubi ancestrali ed eroi della fantascienza. Buona lettura.