Il Dragone non è uscito vincente dalle sue storiche preoccupazioni economiche. L’edilizia è ferma, i centri commerciali disertati, la disoccupazione aumenta e
il debito del Paese è salito a 52 mila miliardi di dollari (mentre la spesa militare cresce a dismisura). Così la «grande frenata» fa paura a Pechino. E dovrebbe preoccupare anche noi.