Lifestyle
January 30 2024
Un’eccellenza italiana e ora una rinnovata meta dello shopping a Roma, per cittadini e turisti, oltre che luogo d’incontro pubblico: Galleria Alberto Sordi torna protagonista nella capitale grazie al progetto di riqualificazione e restyling promosso dal Fondo Megas, gestito da Prelios SGR, il cui unico quotista è la Fondazione Enasarco. Dopo quasi un anno di lavori, Galleria Alberto Sordi viene restituita alla città in una nuova veste, in attesa dell’apertura, prevista nei prossimi mesi, degli store di Hamleys, Iginio Massari, Mondadori Bookstore - uno spazio dedicato a cultura e intrattenimento - e Uniqlo che hanno scelto questa prestigiosa location per il loro debutto a Roma, a cui si aggiungeranno altri brand, tra cui Havaianas.
Si tratta di presenze tutte particolarmente significative che testimoniano il nuovo appeal della Galleria, quale spazio multifunzionale attrattivo caratterizzato da un’elegante fusione di storia e cultura, tradizione e innovazione. Un nuovo punto di riferimento in città che va oltre lo shopping e si riappropria della sua vocazione originale di salotto storico della Capitale, diventando anche un luogo di incontro e di interazione, offrendo diversi spazi adibiti alla ristorazione: lì apriranno le loro porte il Ristorante Stendhal, l’Antica Focacceria San Francesco e Rossopomodoro. La Galleria, attraverso i diversi retailer, sarà in grado di generare un fatturato a regime che si stima superiore a 100 milioni di Euro, pari circa al doppio del fatturato precedente l’intervento. Inoltre, per quanto riguarda l’occupazione, avrà un indotto diretto di circa 200 persone e indiretto stimato in oltre 600 persone. Il rilancio della Galleria, che si sviluppa su una superficie di circa 10.000 mq, passa, infatti, anche da una valorizzazione della proposta commerciale che punta all’esperienzialità, favorita dal nuovo layout degli spazi che da 27 sono ora 15, con la conseguente rimodulazione degli impianti e di necessarie opere strutturali funzionali a meglio accogliere il pubblico. Gli interventi hanno mirato a valorizzare il valore storico e architettonico dell’intera struttura esistente, rimuovendo le vetrate per consentire un maggiore dialogo tra esterno ed interno, oltre a migliorare la permeabilità dell’edificio, rendendolo non solo più accogliente ma anche più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Inoltre, il progetto di modernizzazione della Galleria si è ispirato ai più alti principi di sostenibilità e punta alla certificazione BREEAM In-Use, obiettivo ambizioso per un edificio storico, strutturalmente complesso e vincolato i cui interventi sono stati approvati dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, oltre che dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio. E’ stata proprio la Galleria Alberto Sordi, nel suo nuovo aspetto rinnovato e rifunzionalizzato, ad accogliere oggi oltre trecento ospiti per l’evento di inaugurazione, promosso da Prelios SGR e dalla Fondazione Enasarco, in cui si sono susseguiti importanti interventi con l’apertura del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e a seguire il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il Presidente di Enasarco, Alfonsino Mei, a cui si sono aggiunte in un talk successivo anche le riflessioni del Presidente della Commissione Cultura alla Camera, On. Federico Mollicone, del Presidente di Anica, Francesco Rutelli, del Direttore Generale di Enasarco, Antonio Buonfiglio e del Presidente del Gruppo Prelios, Fabrizio Palenzona. Si è trattato di un confronto tra operatori privati e Istituzioni locali e nazionali sull’importanza della tutela e della valorizzazione del patrimonio immobiliare e delle eccellenze del nostro Paese, partendo dal successo del progetto di riqualificazione della Galleria Alberto Sordi: un esempio concreto del forte impegno sul territorio della Fondazione Enasarco che evidenzia l’importanza di Fondazioni e Casse di previdenza negli investimenti e nell’economia reale operati tramite gestori professionali, quali Prelios SGR.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato: “Nella Roma che si trasforma e si prepara al Giubileo, la riapertura della Galleria Alberto Sordi rappresenta un tassello fondamentale, un altro segno tangibile di una città che torna a crescere e ad attrarre investimenti, diventando sempre più bella, moderna e accessibile. Siamo davvero felici per questo importante intervento di rigenerazione che restituisce alla città uno dei suoi salotti più eleganti e più amati: un luogo che torna ad essere crocevia per lo shopping di qualità e gli eventi artistici e culturali. Questo progetto di recupero, in grado di valorizzare le straordinarie architetture liberty della struttura ma anche di migliorarne l’impatto ambientale, è l’ulteriore testimonianza di un grande fermento che sta coinvolgendo la capitale tra centinaia di cantieri, grandi interventi di riqualificazione e significativi impatti occupazionali, nel segno della crescita, della sostenibilità e dell’inclusione”. “Esprimo grande soddisfazione per la riqualificazione della Galleria Alberto Sordi, che oggi viene restituita alla città di Roma in tutto il suo splendore”, ha sottolineato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “Il nostro Paese sta dimostrando una straordinaria capacità di intercettare la ripresa del turismo internazionale e sono anche realtà come questa a fare la differenza. Il Governo, e in particolare il ministero che rappresento, in questi mesi è intervenuto in maniera organica non solo con interventi legislativi, ma anche con agevolazioni e incentivi per valorizzare le imprese e il Made in Italy, che rappresenta il nostro biglietto da visita riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo”.
“La riqualificazione della Galleria Alberto Sordi è un atto d’amore”, ha spiegato l’On. Federico Mollicone, “esattamente come la riproduzione robotica e splendida di “Amore e psiche”, la rinascita di uno spazio urbano e una ottima collaborazione sussidiaria con i privati, anche coniugando arte e spettacolo, in un nuovo rapporto con lo spazio limitrofo che collega Piazza Colonna con Via del Tritone, fino a Piazzale Flaminio. Operazione pubblico - privata che va messa a sistema sul patrimonio culturale pubblico e privato attraverso la riforma della cosiddetta legge del “2 per cento” e il nuovo circuito sussidiario “Italia in scena”, su cui Parlamento e Ministero della Cultura stanno lavorando attivamente”. Il Presidente della Fondazione Enasarco, Alfonsino Mei, ha dichiarato: “La Galleria non è solo uno spazio per lo shopping. Vogliamo che sia un luogo che ispira e coinvolge, che fa battere il cuore dei suoi visitatori. Saranno organizzati eventi culturali, mostre d’arte, performance di musica e teatro, creando un’atmosfera vibrante e creativa all’interno di queste mura. Questa Galleria è un simbolo di progresso e di rinascita per la nostra città, e vogliamo che sia un luogo di condivisione e di felicità per tutti. Invito tutti voi a esplorarla e viverla appieno. Spero che diventi parte integrante delle vostre giornate, un luogo dove trascorrere del tempo di qualità con amici e familiari, scoprire nuovi prodotti e lasciarvi ispirare”.
Il Direttore Generale della Fondazione Enasarco, Antonio Buonfiglio, ha aggiunto: “L’inaugurazione di oggi è la metafora di quello che vorremmo fosse il ruolo delle Casse: al centro dell’economia reale, al centro della città tra arte e bellezza antica, tra le istituzioni a servizio della Nazione”. Il Presidente del Gruppo Prelios, Fabrizio Palenzona, ha dichiarato: “Tenere a battesimo la nuova Galleria Alberto Sordi ci rende particolarmente orgogliosi: è la conferma della nostra presenza consolidata nella Capitale. Prelios non è basata solo a Milano, ha una grande sede anche qui, e con Prelios SGR gestisce nella città di Roma immobili per oltre 1,5 miliardi euro. Ha investito negli ultimi anni oltre 200 milioni di euro. Galleria Alberto Sordi appartiene al fondo Megas di cui è quotista Fondazione Enasarco, è il nostro fiore all’occhiello, ma non è l’unico asset noto e importante da noi gestito a Roma. Basti ricordare, per esempio, la Rinascente di Piazza Fiume, appena inaugurata dopo il completo rinnovamento, o l’immobile di via Veneto che è la nuova sede di Deloitte e di Amazon a Roma, recentemente battezzata, o il grande palazzo di via Tupini, un edificio molto caratteristico, che si affaccia sul lago dell’EUR, il cui intervento di totale ammodernamento è in corso. Tutti questi sono esempi di quanto Prelios stia realizzando al fianco delle Casse previdenziali nel ruolo di investitori”.
Sottolineando l’importanza di Galleria Alberto Sordi, Fabrizio Palenzona ha proseguito: “E’ un crocevia di Roma, quotidianamente percorso da migliaia di persone. Oggi la Galleria, ancora prima di essere 'svelata', vanta già una percentuale di occupazione superiore all’85%. Parliamo di una importante ricaduta economica sulla città: con i nuovi retailer, infatti, la Galleria a regime genererà un fatturato doppio rispetto al precedente assetto e impiegherà complessivamente oltre 800 persone direttamente e nell’indotto. E grazie al lavoro di rinnovamento guidato da Prelios, arriveranno in Galleria marchi internazionali che prima non c’erano nella Capitale". “La Galleria Colonna è un perno vitale della socialità, delle attività commerciali, delle funzioni direzionali pregiate nel cuore di Roma. Lungo l'asse della Via Lata, via del Corso, accanto ai palazzi del potere, ha assistito a vicende storiche indelebili, come l'attentato a Mussolini o l'ingresso delle jeep degli Alleati. Il nome di Alberto Sordi arricchisce l'immaginazione popolare, come se Alberto, Sindaco per un giorno, fosse ancora con noi - ed in effetti lo è, per milioni di italiani, con le sue strepitose interpretazioni”, ha commentato Francesco Rutelli, Presidente di Anica.
Patrick Del Bigio, Amministratore Delegato di Prelios SGR, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di questo progetto di riqualificazione che ha iniziato a prendere forma con il subentro di Prelios SGR nella gestione del Fondo Megas, interamente sottoscritto dalla Fondazione Enasarco. In un periodo ad alta complessità, quale è stato quello pandemico, si è avuta la visione di lungo termine di investire in un processo di riqualificazione e riposizionamento della Galleria. Si sono favorite attività commerciali e si è puntato a un brand mix attrattivo che cogliesse il ritorno alla normalità, o meglio il rimbalzo, del turismo e dei consumi di cui il Paese ha beneficiato recentemente. L’operazione consente al Fondo Megas di continuare la propria strategia di valorizzazione e di riposizionamento degli asset in portafoglio, creando non solo valore per il quotista del Fondo ma anche per tutti i cittadini e turisti della Capitale, vista l’unicità ed importanza dell’immobile, aggiungendo quindi anche un notevole valore sociale oltre che economico. Questa operazione consolida ulteriormente la presenza di Prelios SGR e, più in generale, del Gruppo Prelios nelle operazioni di sviluppo value added, nel pieno rispetto dei valori di sostenibilità”.
Non è mancato nemmeno il richiamo al cinema che la Galleria, intitolata ad Alberto Sordi, porta distintamente nel suo nome, con un’intervista a Christian De Sica in cui ha ricordato l’epoca memorabile in cui suo padre, Vittorio De Sica, e Alberto Sordi, tra i più celebri protagonisti del cinema italiano, hanno dato lustro a Roma, che ha fatto da cornice a film intramontabili, e al valore che l’industria del cinema ha apportato alla città. Infine, ad arricchire l’inaugurazione e aprirla idealmente per un mese a tutti i cittadini e turisti di Roma, sarà l’esposizione in Galleria della riproduzione in scala reale del gruppo scultoreo Amore e Psiche di Antonio Canova, realizzata da un robot che ha scolpito un blocco di marmo bianco di Carrara di 10 tonnellate, partendo dalla scansione 3D del modello in gesso, parte di una collezione privata, dell’opera più celebre dell’artista esposta al Louvre di Parigi. Anche questa una testimonianza di come innovazione e nuove tecnologie possano dare nuova vita a opere d’arte così come a immobili storici iconici.