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March 17 2025
Il mondo di Hollywood è scosso da una rivelazione inaspettata: i figli di Gene Hackman non compaiono nel testamento dell'attore, il cui patrimonio ammonta a 80 milioni di dollari. Hackman, icona del cinema e due volte premio Oscar, è stato trovato morto il 26 febbraio nella sua residenza di Santa Fe, New Mexico. Ma il dettaglio più sorprendente riguarda la destinataria della sua eredità: la moglie Betsy Arakawa.
Il testamento, reso pubblico, conferma che Hackman aveva lasciato tutto alla consorte, sposata 30 anni fa. Tuttavia, un altro colpo di scena emerge dalle indagini: Arakawa era già morta da una settimana prima del marito. Le autorità hanno stabilito che la donna è deceduta l'11 febbraio, probabilmente a causa di un virus raro, mentre Hackman è morto per cause naturali pochi giorni dopo. I loro corpi sono stati ritrovati il 26 febbraio in stanze separate: Arakawa in bagno, accanto a pillole sparse sul pavimento, e Hackman nel retro della casa, vestito con pantaloni della tuta e pantofole, con il suo bastone e gli occhiali da sole accanto.
L'autopsia ha rivelato che l'attore soffriva di una grave malattia cardiaca, con l'Alzheimer avanzato indicato come possibile fattore aggravante. Ora, però, la questione dell'eredità si complica. Secondo gli esperti legali, il fatto che Arakawa sia morta prima di Hackman potrebbe aprire la strada ai tre figli dell'attore, Christopher (65 anni), Elizabeth (62) e Leslie (58), avuti dall'ex moglie Faye Maltese. Finora, nessuno di loro ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.
I documenti ottenuti dalla BBC mostrano che Hackman aveva nominato Arakawa unica beneficiaria già nel 1995, con un aggiornamento del testamento nel 2005. Ma secondo l'avvocato californiano Tre Lovell, l'eredità potrebbe ora passare ai figli dell'attore: “L'eredità sarà effettivamente processata in conformità alle leggi sulla successione intestata e i figli sarebbero legittimamente i prossimi in linea di successione”, ha dichiarato alla BBC. Tuttavia, dovranno dimostrare che il testamento non è più valido, dato che Arakawa è morta prima del marito.
Un altro dettaglio cruciale riguarda il testamento di Arakawa: la donna aveva stabilito che, se fosse morta entro 90 giorni dalla scomparsa di Hackman, il patrimonio sarebbe stato trasferito a un trust e successivamente donato in beneficenza, dopo aver coperto le spese mediche della coppia.
La battaglia legale si preannuncia complessa e il destino dell'immensa fortuna dell'attore rimane avvolto nell'incertezza.