George Soros, grande vecchio della finanza globale, foraggia partiti, ong e lobby anche nel nostro paese. Obiettivo, come dice lui stesso, «piegare l’arco della storia» alle sue visioni iper-progressiste che riguardano droga, migranti, eutanasia e altri temi sensibili della società. Ecco chi (e quanto) sovvenziona il tycoon americano con la giustificazione della lotta per i diritti.