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November 23 2012
Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: immagini per non dimenticare
Esposizione di sagome di cartone in PiazzaSan Carlo a Torino contro il silenzio della violenza sulle donne " Voci del silenzio contro la violenza sulle donne ". Torino, 25 novembre 2009 (Credits: LaPresse)
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Un cartellone della campagna contro la violenza alle donne promossa e finanziata dalla Fondazione del Monte e realizzata insieme all'Associazione Orlando a Bologna. La campagna prevede anche messaggi di uomini 'comuni' e testimonial, come l'attore Ivano Marescotti, il calciatore Alino Diamanti e Giampaolo Morelli. Bologna, 12 ottobre 2012 (Credits: ANSA/US )
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Flash mob contro la violenza sulle donne organizzato da Tilt a Piazza Montecitorio. Roma, 2 maggio 2012 (Credits: Roberto Monaldo/ LaPresse)
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Una donna afgana ferita in un attacco aereo. Afghanistan, 16 settembre 2012 (Credits: ANSA / Abdul Mueed)
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Una manifestazione contro la violenza domestica sulle donne. Una croce bianca per ogni donna uccisa da violenze e percosse. Pamplona, Spagna, 25 novembre 2011 (Credits: Jesus Diges/ ANSA)
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Torino in piazza contro la violenza sulle donne. 25 novembre 2009 (Credits: ANSA/ Tonino Di Marco)
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Manifestazione contro la violenza sulle donne e sulla prostituzione. Roma, 28 novembre 2009 (Credits: Roberto Monaldo/ LaPresse)
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Flash Mob contro la violenza maschile sulle donne. Roma, 20 novembre 2008 (Credits: Roberto Mobaldo/ LaPresse)
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Presidio in Campidoglio contro la violenza maschile sulle donne. Roma, 29 gennaio 2009 (Credits: Roberto Monaldo/ LaPresse) 29/01/2009
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Donne in marcia contro la violenza a Bogotà. 25 novembre 2009 (Credits: LaPresse)
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Una donna con il corpo dipinto con le parole " il corpo di una donna non e' un bottino di guerra ". Bogotà, 25 novembre 2009 (Credits: AP/ LaPresse)
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Bamboline di plastica nude, simili alle Barbie, usate per una manifestazione contro la violenza sulle donne a Vicenza, 25 agosto 2012 (Credits: ANSA/ UFFICIO STAMPA)
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Episodi di stalking, spesso preludio di omicidi. Nella foto, le immagini delle donne uccise dalla follia di compagni, mariti, conoscenti o ex. In alto, da sinistra: Daniela Gardoni, Cristina Rolle, Simona Melchionda, Sonia Balconi e Maria Montanaro. In basso, da sinistra: Debora Palazzo, Anna Maria Tarantino, Roberta Vanin, Chiara Brandonisio e Katarina Markovic. (Credits: ANSA)
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Sono morte in 115 nell'ultimo anno solo in Italia. Uccise. Una ogni due giorni e mezzo. La mano assassina è quella del marito, del compagno, dell'amato. Ma molte di più sono quelle che subiscono maltrattamenti e abusi, che lasciano ferite profonde nel corpo e nell'anima. Per questo dobbiamo dire NO alla violenza sulle donne in tutti i modi possibili: scendendo in piazza, promuovendo iniziative, chiedendo leggi giuste e pene severe per chi commette abusi. Noi lo facciamo con queste immagini. Per non dimenticare.
“La violenza contro le donne e le ragazze continua con la stessa intensità in ogni continente, Paese e cultura.
Questa impone un devastante dazio sulla vita delle donne, sulle loro famiglie e sull’intera società”
(Ban Ki-Moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite, 8 marzo 2007).
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