Televisione
May 18 2022
Condannato ingiustamente per l’omicidio di sua moglie Beatrice, il fotografo Roberto Beltrami non ha mai perso la speranza di dimostrare la propria innocenza: ha studiato Giurisprudenza in carcere e dopo dieci anni di detenzione è riuscito a far riaprire il suo caso. Comincia proprio il giorno in cui il protagonista esce di prigione e riassapora la libertà, la prima puntata di Giustizia per tutti, la nuova serie di Canale 5 con Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales, ambientata a Torino. Una storia di riscatto e di amore, in cui Roberto da una parte aiuta chi, come lui, è vittima di ingiustizie e dall'altra ha un preciso obiettivo in mente: trovare il vero assassino della moglie. Ecco cos'accadrà nel primo episodio, in onda mercoledì 18 maggio.
Dopo dieci anni di carcere Roberto Beltrami (Raoul Bova) riesce a dimostrare la propria innocenza grazie ad un dettaglio che sembra essere sfuggito a tutti. Così esce finalmente dal carcere e prova a ricostruire la sua vita. Quando l'avvocatessa Victoria Bonetto (Rocío Muñoz Morales) gli propone di lavorare per lui, Roberto chiede di poter scegliere il suo primo assistito: un piccolo malvivente accusato di omicidio che potrebbe avere qualche informazione sulla morte di Beatrice. Con l'aiuto della cognata poliziotta, Daniela (Anna Favella), Roberto prova a ricostruire la verità e a ottenere giustizia.
Ora che è entrato a tutti gli effetti nello studio legale Bonetto, Roberto convince Victoria a seguire il caso di Anna, un'ex poliziotta accusata di aver ucciso l'assassino di sua figlia. Intanto, grazie al supporto di Daniela, indaga sull'uomo misterioso che era assieme a sua moglie la sera in cui è morta: dopo dieci anni, le sue domande potrebbero trovare finalmente risposta ma qualcuno nell'ombra cerca di tenerlo lontano dalla verità.