Guida ai 25 migliori panettoni artigianali

Il pasticcere italiano Giuseppe Ciocca, nel suo libro Il Pasticcere e confettiere moderno, aveva definito il panettone «il dolce più caratteristico d’Italia», capace di esercitare «un fascino portentoso di golosità, non solo sui bambini, ma sulla fanciulla vezzosa, sulla donna galante e capricciosa, sulla signora matura e grave, sull'uomo rude, insomma su tutti».

Il dolce simbolo del Natale, secondo la leggenda, sarebbe nato o dopo un errore del cuoco al servizio di Ludovico il Moro o per amore della bella Algisa, figlia di fornaio, che avrebbe conquistato il cuore di Messer Ulivo degli Atellani che per stupire il padre di lei ideò questo nuovo “pane” a base di uova, burro, miele e uva sultanina.

Quale sia la verità, il panettone non può mancare sulle tavole degli italiani. Secondo la ricerca «L’evoluzione nei consumi del panettone in Italia» promossa da Csm Ingredients con la collaborazione di NielsenIQ, il “Pan de Toni” rappresenta un segmento di mercato da 217 milioni di euro. Dallo studio emerge inoltre che circa tre quarti degli acquisti avvengono tra dicembre e gennaio con una spesa media di 25 euro, ma la richiesta anticipata del prodotto è in costante aumento, aprendo così nuovi interessanti scenari per il mercato.

Sette famiglie su dieci dicono di non poter rinunciare al panettone il giorno di Natale e preferiscono quello artigianale (+3,2% rispetto l’anno precedente), con un aumento generale della penetrazione del 10%, soprattutto al Sud e a Nord-Ovest. In leggera flessione invece il panettone industriale, sia nel segmento premium (-11%) sia in quello mainstream (-7,5%).

Questi ultimi, secondo i test di Altroconsumo, restano però interessanti alternative per chi punta al risparmio senza sacrificare la qualità. Secondo l’analisi di quest’anno, l’azienda torinese Maina si aggiudica il bollino di “miglior acquisto” con 71 punti su 100. Stesso risultato per il panettone di Milano firmato Vergani.

Per chi non vuole rinunciare alla freschezza del panettone artigianale - e magari vuole sperimentare nuovi gusti originali - Panorama ha selezionato le migliori proposte per il Natale 2021. Dalla ricetta della tradizione alla variante al pistacchio, fino a quella al cioccolato, senza dimenticare la novità di quest’anno: il panettone strudel.


Il Panettone Cioccococca a base di cacao, albicocca e arancio del pasticcere Dario Nuti.

Il Panettone di Olivieri 1882 nella sua variante pesca, amaretto e cioccolato.


Il Panettone del Viaggiatore Goloso allo zafferano, in collaborazione con La Veneranda Fabbrica del Duomo per sostenere i restauri della cattedrale.

Il Panettone al Pistacchio nato da una collaborazione tra Unes e Cargo High Tech.


Il classico Panettone di Milano di Vergani (numero uno del Natale 2021 secondo Altroconsumo).

Il Panettone tradizionale e quello cioccolato e amarene in collaborazione con Posillipo Dolce Officina per Gucci Osteria.


Il Panettone “sociale” di Renato del Bosco ai tre cioccolati con granella di nocciole, venduto in esclusiva nelle boutique e sull’e-commerce Genny, a sostegno di Make-a-Wish.

Il Panettone alle fragoline magnoberta e cioccolato bianco della Gelateria Mille.


Il soffice e profumato Panettone San Domenico di Imola con pregiate bacche di vaniglia Tahiti e miele d’acacia emiliano.

Il Panettone Dolcemascolo, premiato da Gambero Rosso come miglior Panettone d’Italia nel 2019.


Il Panettone lievitato 72 ore con agrumi tagliati a mano dello chef stellato Enrico Bartolini.

Il Panettone firmato Davide Longoni nella scatola da collezione di Fornasetti.


Il Panettone Nerino della Pasticceria Sartori a base di cacao e anice stellato.

I grandi classici e le novità della pasticceria Martesana. Dal nuovo Panettone gianduia a quello con confettura di albicocca e cioccolato fondente all’apprezzatissimo Strudel.


Il Panettone - accompagnato dalle immancabili bollicine - dello chef Viviana Varese.

Il Panettone di Cresci, ora nella nuova versione da un chilo.


Il Panettone albicocche e cioccolato di Ciacco.

Il Panettone di Sal de Riso, in vendita sulla piattaforma di delivery Cosaporto.it.


Il Panettone artigianale dello chef Andrea Berton.

Il Panettone gourmet di Giacomo Milano in collaborazione con Etro.


Il Panettone pere e cioccolato firmato da Antonino Cannavacciuolo.

Il Panettone “surrealista” di Bonfissuto. Ispirato a Salvador Dalì è senza canditi con gocce di caramello salato e sale dell’isola di Mozia e ricoperto di cioccolato.


Il Panettone al pistacchio di Gelsomina.

Il Panspaziale con datteri e fava tonka dello chef Antonio Zaccardi.


Dolce&Gabbana e Fiasconaro ancora una volta insieme per celebrare la tradizione pasticciera italiana e i sapori unici della Sicilia: il Panettone alle Nocciole di Sicilia con crema alla Manna morbida da spalmare è un invito a scoprire le prelibatezze delle Madonie, il gruppo di monti che si stagliano sulla provincia di Palermo. Il nuovo Panettone da 800g e il barattolo di crema alla Manna morbida da 200g sono racchiusi in un'elegante latta da collezione dai toni rosa e azzurri, disegnata dagli artisti di Dolce&Gabbana, decorata con fregi di inconfondibile ispirazione siciliana e scene naturali che rendono omaggio alle bellezze dell'Isola.

In questa nuova proposta dolciaria, il gusto pieno delle nocciole coltivate da secoli nel territorio del piccolo borgo di Polizzi Generosa, la cui altitudine favorisce la creazione di un habitat ideale per questa coltura, si sposa con quello raffinato della manna proveniente dalle colline fra Castelbuono e Pollina. Qui le cortecce dei frassini, incise dalle sapienti mani dei contadini locali che portano avanti ancora oggi un mestiere antichissimo, secernono una speciale linfa dolce che si cristallizza al sole.


Il panettone artigianale personalizzato "TUOBauli" da creare con solo pochi click

A Milano, torna il «Panettone Sospeso»

Fino al 21 dicembre, in 16 pasticcerie di Milano sarà possibile lasciare un panettone “in sospeso” per chi non ha la possibilità di acquistarlo. Ispirata alla tradizione del “caffè sospeso”, l’associazione no-profit Panettone Sospeso - con il patrocinio del Comune di Milano - ha l’obiettivo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza, emarginazione o solitudine nella città di Milano per consentire loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione.

Chiunque può acquistare un panettone e lasciarlo “già pagato” in attesa di essere donato a chi è meno fortunato. Per ogni panettone lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione effettiva. Alla vigilia di Natale tutti i “panettoni sospesi” verranno consegnati ai Custodi Sociali del Comune di Milano, operatori sociali attivi nei vari Municipi e quindi ben informati su situazioni di fragilità o precarietà riguardanti anziani, minori, giovani e adulti, e a Casa Jannacci, la Casa dell’Accoglienza in Viale Ortles che offre assistenza ai senza fissa dimora.

«Lo scorso Natale la generosità delle molte persone che hanno contribuito alla raccolta ci ha consentito di donare quasi 3.000 panettoni, praticamente raddoppiando il quantitativo della prima edizione nel 2019. Un segnale importante a nostro avviso considerando la situazione causata dalla pandemia… Speriamo di raccoglierne tanti anche quest’anno e aiutare i cittadini e le cittadine in difficoltà a sentirsi meno soli: il panettone, emblema del Natale e della condivisione, è una piccola carezza che può colmare, in parte, un grande bisogno» hanno dichiarato Gloria Ceresa e Stefano Citterio, ideatori e fondatori dell’Associazione Panettone Sospeso.

Ecco le pasticcerie dove si potrà donare il “panettone sospeso”:

1. Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141)
2. Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55)
3. Cake l'Hub - I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
4. Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio - piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale, Contrada Govinda via Valpetrosa
5. Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
6. Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
7. Lorìa Pasticceria Boutique (viale Piave 12)
8. Marlà (corso Lodi 15)
9. Martesana (via Card. G. Cagliero 14 e via Paolo Sarpi 62)
10. Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5)
11. Moriondo (via Marghera 10)
12. Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II)
13. Polenghi Angelo (Via Alfonso Lamarmora, 31)
14. San Gregorio (via San Gregorio 1)
15. Ungaro (via Ronchi 39)
16. Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17)

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