Lifestyle
September 27 2017
Per i suoi 45 anni Gwyneth Paltrow si è regalata una copertina in topless dove ha il corpo interamente coperto dal fango. Si tratta del primo numero della "Sua" rivista, Goop, corrispettivo cartaceo dell'omonimo sito creato dalla Paltrow nel quale, in veste di guru del benessere, dispensa consigli di vita, salute, wellness, alimentazione e cura personale (non senza suscitare polemiche).
Sì perchè ormai per la bionda interprete di tanti film di successo (Hook, Sliding doors, Shakespeare in love, Seven, Il delitto perfetto e la saga di Iron man e Avengers - per citare solo i più celebri) il cinema è diventato quasi un hobby impegnata com'è nella sua marcia radical chic verso l'estremismo salutista.
Radical chic perchè assistere a una delle convention di Goop dove si parla di detox vaginale, docce di vapore e dieta di bacche e radici costa un occhio della testa così come l'acquisto delle uova miracolose da collocare all'interno della vagina o degli altri prodotti commercializzati sul suo sito. Eppure il suo punto di vista sul mondo è ascoltato da una nutrita cifra di adepti pronti a fare carte false per entrare nel cerchio magico di Goop.
Già nel 2013, quando ancora era la Signora Martin, moglie innamorata del frontman dei Coldplay, l'attrice era stata eletta star più "odiata" di Hollywood e nel tempo le cose non sono migliorate, anzi.
Allora si pensava che il primato fosse imputabile all'invidia della gente per quella vita tanto perfetta, per i due figli biondi e con gli occhi azzurri (Apple e Moses, nati dal matrimonio con Chris Martin), per il marito fedele e i successi cinematografici, ma anche quando la vita da favola di Gwyneth si è smontata con il divorzio da Martin il tasso di simpatia o di empatia della gente non è aumentato.
A rendere indigesta l'attrice contribuiscono il suo divismo esasperato, la saccenza e il suo desiderio di mettersi in cattedra per esprimere giudizi su tutto e tutti.
Pare, ad esempio, che quando Gwyneth acquisti una casa (che sia Londra, Malibu, New York o Los Angeles) il vicinato tremi. La Paltrow, infatti, finisce sempre per ingigantire la dimora perché sia la più bella e sfarzosa, con buona pace del decoro urbano.
A questo vanno aggiunte le sue convention dal costo proibitivo. Vanity Fair America, qualche tempo fa, era stata invitata a una di queste riunioni e l'inviata aveva parlato dell'aurea di semi-santità che circonda Gwyneth vista dai suoi seguaci come una guru di perfezione cui ambire a costo di spendere centinaia di dollari in trattamenti miracolosi.
A fronte, infine, di una vita circondata dal lusso in cui Gwyneth non ha certo bisogno di fare economia l'attrice, qualche tempo fa, aveva impartito lezioni su come sia possibile vivere con 29 dollari a settimana. Inutile dire quanto questa ennesima tracotante butade abbia innervosito chi, davvero, con quella cifra ci deve vivere.
Nonostante questo la Paltrow resta una buona interprete che piace a critica e botteghino, che macina successi e aumenta i profitti e, a prescindere da quello che pensa la gente, già questi fattori sono sufficienti per poter festeggiare i 45 anni con il sorriso sulle labbra.