I 20 libri più amati su Facebook

Ringrazio Tizio per avermi chiamato in causa. Ecco la lista dei 10 libri che mi hanno cambiato la vita”. Segue elenco e nomination per altri tre amici. In tanti hanno ricevuto in questa o altre forme l’invito sulla propria pagina Facebook a partecipare al giochino della lista dei 10 libri. Negli ultimi tempi ha avuto in effetti un grande successo, una tendenza che negli Stati Uniti va avanti già da un anno. E proprio statunitense è una ricerca basata su tali status di Facebook, intenta a scoprire quali siano i libri preferiti fra gli utenti del social network.

L’indagine è stata condotta dai ricercatori di Facebook Data Science, riferendosi a oltre 130mila post in lingua inglese nel mese di agosto, contenenti le parole 10 books o ten books.

Ecco dunque qui di seguito la classifica dei 20 libri più amati dai lettori anglosassoni (con le relative percentuali di apparizione nelle liste prese in esame). Possiamo dire che non sembra poi così sorprendente.

1 - Harry Potter (serie) - J.K. Rowling (21,08%)
2 - Il buio oltre la siepe - Harper Lee (14,48%)
3 - Il signore degli Anelli - J.R.R. Tolkien (13,86%)
4 - The Hobbit - J.R.R. Tolkien (7,48%)
5 - Orgoglio e pregiudizio - Jane Austen (7,28%)
6 - La Sacra Bibbia (7,21%)
7 - Guida galattica per gli autostoppisti - Douglas Adams (5,97%)
8 - Hunger Games (trilogia) - Suzanne Collins (5,82%)
9 - Il giovane Holden - J.D. Salinger (5,70%)
10 - Le cronache di Narnia - C.S. Lewis (5,63%)
11 - Il grande Gatsby - F. Scott Fitzgerald (5,61%)
12 - 1984 - George Orwell (5,37%)
13 - Piccole donne - Louisa May Alcott (5,26%)
14 - Jane Eyre - Charlotte Brontë (5,23%)
15 - L’ombra dello scorpione - Stephen King (5,11%)
16 - Via col vento - Margaret Mitchell (4,95%)
17 - Nelle pieghe del tempo - Madeleine L’Engle (4,38%)
18 - Il racconto dell’ancella - Margaret Atwood (4,27%)
19 - Il leone, la strega e l’armadio - C.S. Lewis (4,05%)
20 - L’alchimista - Paulo Coelho (4,01%)

Una curiosità: a supporto del luogo comune che vuole le donne più amanti della lettura degli uomini, la differenza di genere nell’indagine segnala un rapporto di 3,1 a 1 in favore delle signore. In sostanza, ogni quattro partecipanti solo uno è un uomo.

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