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June 04 2017

Il discorso di Theresa May dopo l'attentato di Londra

Redazione

"Enough is enough". Quando è troppo, è troppo. La soglia della tolleranza è stata superata e la strategia anti terrorismo va rivista.

Con queste parole il premier britannico Theresa May ha concluso il suo discorso a Downing Street a poche ore dall'attentato che ha sconvolto Londra. "Le cose devono cambiare", ha aggiunto.


"La scorsa notte il nostro paese è rimasto vittima di un altro brutale attacco terroristico" ha detto May. "La polizia ha risposto con grande coraggio e un grande spirito, gli assalitori sono stati uccisi dagli agenti entro 8 minuti dall'inizio dell'attacco".

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Poliziotti a lavoro sul London Bridge - 4 giugno 2017
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Poliziotti inglesi vicino al London Bridge - 3 giugno 2017
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Un ispettore di polizia con la cartina di London Bridge e Borough Market a Londra - 4 giugno 2017
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Un poliziotto a lavoro sul London Bridge - 4 giugno 2017
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Paura a Torino durante la serata della partita di Champions League della Juventus. 4 giugno 2017
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Alcune persone sulla scena dell'attentato a Londra vicino London bridge - 4 giugno 2017
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La polizia vicina a uno dei sospetti terroristi a terra a Borought Market a Londra - 4 giugno 2017
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Alcune persone rifugiate a Southwark Bridge dopo l'attacco terroristico del 4 giugno 2017 a Londra
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4 giugno 2017. Una donna sulla scena dell'attentato a Londra, vicino al London Bridge.
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La polizia inglese sul luogo dell'attentato al London Bridge - 3 giugno 2017
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Il fermo immagine tratto da Canale5 mostra le scene di panico che si sono scatenate tra i tifosi della Juventus che stavano assistendo alla finale di Champions League dal maxi schermo di piazza San Carlo a Torino, 03 giugno 2017.
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Polizia inglese sul London Bridge, luogo dell'incidente del 3 giugno 2017
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Altri 5 "credibili piani" di attacchi terroristici sono stati sventati dall'intelligence e dalle forze di polizia in Gran Bretagna negli ultimi tre mesi, oltre ai tre che sono stati invece portati a termine: a Westminster Bridge, alla Manchester Arena e ieri sera a London Bridge e a Borough Marker.

"Questo è il terzo attacco in tre mesi in Gran Bretagna. Gli attacchi non sono collegati ma siamo di fronte a un nuovo trend: il terrorismo chiama il terrorismo e gli assalitori vengono ispirati da altri assalitori" ha sottolineato il premier per poi aggiungere che c'è l'estremismo islamista alla base dei recenti attacchi terroristici in Gran Bretagna.

"Dobbiamo fare tutto il possibile per ridurre la diffusione dell'estremismo jihadista online e deve essere rivista la strategia anti-terrorismo contro le nuove minacce al Paese".

Tutto questo però non metterà in pericolo le prossime elezioni, previste in Gran Bretagna per l'8 giugno.
Il primo ministro ha aggiunto che riprenderà domani la campagna elettorale dopo la sospensione decisa oggi.

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