News
December 22 2015
Il sultano del Brunei, Hassanal Bolkiah, ha introdotto una norma che prevede fino a 5 anni di carcere per chi festeggia illegalmente il Natale. L'obiettivo, ha spiegato il ministero degli Affari religiosi dello Stato che si trova sull’isola del Borneo, è evitare “danni alla credenze della comunità musulmana”.
La pena, ha riferito il Daily Telegraph, sarà comminata a chiunque venga trovato a festeggiare o indossare i vestiti di Babbo Natale. I non musulmani potranno celebrare il Natale, ma solo all’interno delle proprie comunità e informando prima le autorità.
La preoccupazione degli imam
Un po' di tempo fa un gruppo di imam locali aveva espresso la propria preoccupazione perché ogni celebrazione non collegata all’Islam avrebbe potuto “condurre all’imitazione e a danni alla fede dei Musulmani”. “Durante le celebrazioni del Natale, i Musulmani che compiono atti di quella religione come usare simboli come croci, accendendo candele, facendo alberi di Natale, cantando canzoni religiose, inviando auguri o mettendo decorazioni sono contro la fede islamica”, avevano dichiarato gli imam.
Monarchia assoluta e sharia
Il Brunei, un ex protettorato britannico, è guidato da una monarchia assoluta con a capo il 67enne sultano Hassanal Bolkiah. Il 65% dei 420mila abitanti è musulmano. Lo scorso anno nel paese è stata introdotta la Sharia, che consente pene come la lapidazione, la flagellazione e l’amputazione.