Economia
December 06 2012
Ormai da anni l’Italia, in tema di infrastrutture, non ha una visione di lungo periodo ma si limita a decidere, di volta in volta, quanti soldi distribuire e a chi. Di quel che sta succedendo, però, anche il nostro sistema portuale porta evidenti colpe: rendite di posizione e veti incrociati ostacolano la modernizzazione di un settore senza l’apporto del quale tornare a crescere sarà difficile. Per uscirne sono tre i passi immediati da programmare: liberalizzazione dei servizi, semplificazione doganale e stimolo a progetti intermodali finalmente efficaci.