Calcio
May 15 2023
Prima ancora di stabilire chi andrà a Istanbul e chi dovrà leccarsi le ferite, il ritorno dell'Euroderby tra Inter e Milan segnerà un momento storico per il calcio italiano. Gli oltre 75mila fortunati che si sono accaparrati uno dei tagliandi (richiesta oltre il mezzo milione con uffici nerazzurri e biglietterie online spesso in tilt) garantiranno un incasso superiore ai 12 milioni di euro che non si è mai visto nella storia del nostro pallone e che demolirà anche il precedente primato fatto segnare dal Milan in occasione della gara d'andata: 10.461.705 euro.
A rendere possibile il sorpasso, a parità di condizioni, sono stati i prezzi scelti dall'Inter: più alti rispetto ai cugini soprattutto una volta esaurita la fase della prelazione per gli abbonati. E' successo così che per prendere un secondo anello in rettilineo per il ritorno siano serviti 259 euro ed è stato necessario un investimento a tre cifre anche per salire al terzo. Molti tifosi hanno protestato per il caro-biglietti ma la legge della domanda e dell'offerta ha fatto il suo corso e, dunque, San Siro si è rapidamente riempito e avrebbe potuto anche moltiplicarsi per tre o per quattro senza problemi.
Il primato di incasso da 12 milioni di euro lordi (ne resteranno circa 10 togliendo l'IVA) è destinato a rimanere tale a lungo. E' difficile immaginare a breve un'altra occasione come l'Euroderby di Champions League nello stadio che più di tutti in Italia è in grado di generare ricavi da biglietteria di questo livello. Non è un caso che quasi tutti i maggiori incassi abbiano come protagoniste Milan e Inter e viene da chiedersi quale sarebbe stato il fatturato dei due derby in una struttura moderna, con spazio adeguato per le zone destinate a livelli di servizi e costo superiore e con un indotto oggi precluso dai limiti del vecchio Meazza.
In ogni caso, rimane un record che dimostra anche come sia cambiato il mondo rispetto al 2003, la stagione del primo e finora unico derby di semifinale Champions League: allora il botteghino aveva resto sotto i 3 milioni di euro, oggi è cresciuto del 400%, domani chissà... Quella che si va a chiudere è stata la stagione perfetta per le due milanesi dal punto di vista dei ricavi da stadio. In attesa dei numeri ufficiali per i quali bisogna aspettare la pubblicazione dei bilanci, la stima è che i due club si siano notevolmente avvicinati alla soglia dei 100 milioni di euro.
L'Inter ha vissuto un'annata da primato con 28 appuntamenti casalinghi tra campionato, Champions League e Coppa Italia: il massimo possibile e quasi sempre con il tutto esaurito. Il Milan segue a ruota. Guai, però, a pensare che tutto vada bene e che non serva combattere la battaglia per dotarsi di nuovi impianti come all'estero dove quota 100 è l'abitudine e non il frutto di una stagione irripetibile. Il confronto rimane impietoso. Sfogliando la Football Money League 2023 emerge, infatti, che la maggior parte dei grandi club europei vive abitualmente con ricavi di questo genere dal cosiddetto 'match day': Manchester United 126 milioni di euro, Psg 132, Liverpool 112, Tottenham 125 e Barcellona 103 per citare alcuni esempi. Di questi nessuno vincente a fine anno nel 2022. Ecco perché i record di incasso degli Euroderby sono una buona notizia ma anche un motivo di profonda riflessione.