Inflazione «alimentare» oltre il 10 per cento, bollette di gas e luce previste tra il 60 e l’80 per cento in più. E mentre il dimissionario governo Draghi arranca con i provvedimenti di sostegno a famiglie e imprese, l’Europa continua, imperterrita, a riaffermare la dottrina di una costosissima transizione verde. Questo, ovviamente, senza dover aumentare il debito nei Paesi membri che hanno problemi immediati. Com’è successo durante la crisi petrolifera degli anni Settanta, per gli italiani sarà una stagione di austerity.