Tecnologia
October 27 2017
Si aprono oggi, 27 ottobre, i preordini per l’acquisto del nuovo iPhone X, il modello di punta dell’ultima infornata di smartphone Apple presentata lo scorso 12 settembre.
L’attesa per l’arrivo sul mercato del Melafonino più innovativo, quello senza cornici e con sistema di sblocco basato su riconoscimento del volto, volge dunque al termine, ma a raffredare gli entusiasmi dei tanti aficionados del marchio che hanno già programmato l’acquisto del dispositivo ci ha pensato la stessa Apple con la comunicazione delle date stimate di consegna; nel momento in cui vi scriviamo il sito italiano parla di una spedizione pronta in 5-6 settimane. Rispetto alla data inizialmente prevista - il 3 novembre - il debutto dell’iPhone del decennale rischia dunque slittare di un mese.
La dilatazione dei tempi di consegna potrebbe essere imputabile a un numero di preordini superiore alle aspettative. Il che spiegherebbe l’andamento tutto sommato modesto delle vendite del nuovo iPhone 8 che - stando a quanto rivelato da Consumer Intelligence Research Partners - rappresenta finora solo il 16% di tutti gli iPhone venduti nell’ultimo trimestre. Nello stesso periodo dello scorso anno, giusto per avere un termine di paragone, iPhone 7 e 7 Plus rappresentavano il 43% del totale.
Negli ultimi giorni si sono susseguite alcune indiscrezioni secondo cui Apple sarebbe alle prese con una serie di difficoltà impreviste per ciò che riguarda il reperimento da parte dei fornitori dei componenti necessari per l’assemblaggio dell’iPhone X, e in particolare del nuovo sistema di riconoscimento facciale Face ID. Bloomberg ha parlato addirittura di una possibile riduzione dei criteri di accuratezza del nuovo sensore 3D, ipotesi che però è stata smentita da un portavoce della società.
Ma quante sono in concreto le scorte a disposizione di Apple? In assenza di stime ufficiali, le uniche indicazioni sono quelle provenienti da KGI Securities, che parla di 2-3 milioni di pezzi disponibili al lancio, e di circa 25-30 milioni pezzi entro fine 2017.