Isis: i most wanted del Pentagono

I nuovi most wanted dell'Isis

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Tarkhan Batirashvili, nome di battaglia Abu Omar al Shishani, è stato un comandante militare d’origine georgiana militare che ha guidato con grande abilità le operazioni del movimento nella zona di Aleppo, Idlib e Raqqa

I nuovi most wanted dell'Isis

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Abdel Rahman Mustafa al Qaduli vale 7 milioni di dollari. Membro della al Qaeda irachena, è stato uno dei vice di Abu Musab al Zarkawi ed ha guidato i mujaheddin a Mosul, dove aveva la carica di «emiro» del gruppo. Finito in prigione, è stato in seguito rilasciato e come altri ex detenuti si è unito allo Stato Islamico

I nuovi most wanted dell'Isis

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Abu Mohamed al Adnani vale 5 milioni di dollari. Il suo vero nome è Taha Sobhi Falaha ed è il portavoce dell’Isis che diffonde sul web le disposizioni del Califfo

I nuovi most wanted dell'Isis

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È considerato il «maestro dei kamikaze», si chiama Tariq al Harzi. Agisce al confine tra Siria e Turchia e si è occupato della raccolta fondi grazie ai contatti nei paesi del Golfo Persico. Secondo le fonti ufficiali statunitensi ha creato un network per il reclutamento, l’addestramento e il successivo smistamento degli uomini-bomba. Sulla «testa» di al Harzi ci sono 3 milioni di dollari.

Dopo Abu Bakr al Baghdadi, su cui pende una taglia di 10 milioni di dollari, e Ayman al Zawahiri, l'ex braccio destro di Bin Laden, su cui gli americani sono disposti a pagare 25 milioni di dollari, il Pentagono ha aggiornato nell’ambito del suo programma «Rewards for Justice» la lista dei most wanted dell'Isis per la cattira dei quali sarebbe disposto a pagare cifre milionarie, a seconda del ruolo che i nuovi quattro terroristi hanno ricoperto all'interno dell'organigramma di vertice dell'organizzazione islamista.  

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