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February 13 2015
"Dimenticatevi di me". Lo ha scritto alla famiglia John Cantlie, l'ostaggio britannico nelle mani dell'Isis divenuto l'inviato speciale dei terroristi, in una lettera pubblicata nella notte sulla rivista jihadista Dabiq. Cantlie ringrazia i parenti per gli "infaticabili sforzi" per il suo rilascio, ma si augura che ormai siano andati avanti con le loro vite.
L'ultimo video pubblicato di John Cantlie, l'ostaggio britannico in mano allo Stato islamico divenuto cassa di risonanza del gruppo, si intitola "Inside Aleppo", (dall'interno di Aleppo). Lo riferisce il Site.
Nella nuova "puntata" (le due èrecedenti erano state a settembre e ottobre), Cantlie, con un giubbotto marrone e in apparenti ottime condizioni di salute, mostra dall'interno di Aleppo "le menzogne dell'Occidente". Si mostra un silos di grano, "che viene distribuito alla popolazione a prezzi più bassi di quelli del mercato", e una scuola dove alcuni alunni recitano il Corano. "Non è vero che sotto lo Stato islamico l'educazione soffre", dice Cantlie. Il video, distribuito dal network dell'Isis alHayat, è di altissima qualità, e mostra un montaggio professionale in linea con le altre "pubblicazioni" del gruppo.
"Faccio appello a tutti i miei fratelli francesi: lanciate attacchi individuali, uccideteli con i coltelli". Lo afferma in francese un jihadista "arrivato dalla Francia" e intervistato da Cantlie nel video. Il miliziano si felicita inoltre degli attacchi di gennaio a Parigi e definendo "un'operazione eccezionale" quella di Mohamed Merah, autore della strage di Tolosa. Il video di Cantlie dalla seconda città siriana, di 12 minuti, è "l'ultimo episodio" della serie, afferma Cantlie in apertura.