Economia
January 31 2019
Italiani divisi tra contanti e carte varie per i loro pagamenti. Ma, malgrado il mondo vada sempre più nella direzione dei pagamenti elettronici, in Italia c'è una buona fetta della popolazione che ama ancora la cara e vecchia banconota.
Lo dimostra uno studio di mUp Research e commisisonata da Facile.it secondo cui il 37% preferisce ancora il contante con una strana superiorità delle donne rispetto agli uomini. Le prime infatti sono il 40% mentre per i maschi si scende al 34%.
Differenze anche nella provenienza geografica. Al Sud il contante arriva al 41% mentre soprattutto nel Nord Ovest si scende di ben 10 punti, fino al 31%.
Tra i giovani, anzi i giovanissimi, malgrado siano decisamente più tecnologici dei loro genitori funziona ancora la banconota a scapito di carte di credito e bancomat; in questo caso però la spiegazione è legata al fatto che si tratta di soggetti che spesso, essendo ancora studenti e senza lavoro, vivono con la famosa "paghetta" e raramente hanno già un conto in banca personale con annesse carte elettroniche.
Solo il 18% degli italiani ha dichiarato di pagare sempre con bancomat e carte e di farlo con i contanti solo nel caso in cui non cia un'alternativa.
La seconda parte dello studio poi quantifica invece sul totale delle spese degli italiani quante vengono fatte in contanti e quante per via elettronica. I numeri raccontano che su 100 euro spese ben 40 sono con le banconote e "solo" (rispetto agli standard di altri paesi) il 60% per via elettronica.
Ad influire sono soprattutto le spese di piccolo taglio, dove si preferisce pagare con gli spiccioli, mentre per le spese importanti allora si vira sulla carta magari per avere anche un pagamento posticipato nel tempo.
Particolare l'analisi dei dati dedicate alle spese fatte quando si esce dall'Italia per viaggi o vacanze