Lifestyle
June 20 2013
È morto a Roma, mentre era in vacanza nella terra dei suoi padri, James Gandolfini.
Per tutti è l'iconico volto di Tony Soprano, il boss italoamericano dell'immaginaria organizzazione mafiosa dei DiMeo, nella serie tv I Soprano, una delle più popolari di sempre della tv americana, che ora Rai 4 sta riproponendo.
A 51 anni è stato colto da un infarto. In Italia doveva assistere al Festival del Cinema di Taormina e partecipare a un evento nel fine settimana insieme a Gabriele Muccino.
Premiata con numerosi riconoscimenti, la serie tv I Soprano il 3 giugno scorso ha vinto anche il premio del Sindacato degli Sceneggiatori di Hollywood come la serie meglio scritta di tutti i tempi. Alcuni critici hanno definito David Chase, l'autore della serie, il Charles Dickens di oggi.
Sconcerto alla HBO, l'emittente televisiva che ha mandato in onda per un decennio la serie cult, per la scomparsa del loro "Tony": "Un'incommensurabile tristezza. Era un un uomo speciale, un grande talento, che con il suo straordinario senso dell'umorismo, il suo calore e il suo rispetto, ha toccato molte persone".
Sposato in seconde nozze con l'hawaiana Deborah Lin, lascia due figli, di cui uno avuto dalla prima moglie Marcy Wudarski.
Fisico corpulento su una faccia bonaria, figlio di Santa, originaria di Napoli, e di James Joseph senior, nato a Borgotaro, James prima di essere baciato dall'enorme successo regalatogli dal ruolo di "padrino depresso" del New Jersey, interpretato dal 1999 al 2007, ha avuto una lunga carriera cinematografica, iniziata nel 1992. Anche dopo la fine della popolare serie tv nel 2007, Gandolfini ha recitato in vari titoli, tra cui Cogan - Killing Them Softly (2012), dove tanto per cambiare interpretava un malavitoso un po' sui generis, e Zero Dark Thirty (2012), il film sull'uccisione di Osama bin Laden, dove era direttore della CIA Leon Panetta.
Il suo ultimo film è The Incredible Burt Wonderstone (2013) di Don Scardino, non uscito in Italia.
L'attore stava ora lavorando a una nuova serie della Hbo, intitolata Criminal Justice.