Musica
June 24 2015
A volte ritornano. Per fortuna, aggiungiamo noi.
James Taylor, leggendario cantautore americano in grado di vendere oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo e di vincere 5 Grammy Awards, è tornato al primo posto della classifica Billboard 200 degli album più venduti in America a 45 anni di distanza dall’ultima volta, il 14 marzo 1970 con il capolavoro Sweet Baby James.
Una notizia incredibile, nell’epoca degli album usa e getta dei fuoriusciti dai talent show, del rap senz’anima e della dance a uso e consumo dei teenager.
La voce vellutata, la sua inseparabile sei corde, i testi di grande qualità, le melodie indimenticabili e gli arrangiamenti minimali sono gli ingredienti di canzoni immortali come You’ve got a friend, Sweet Baby James, Carolina in my mind, Something in the way she moves, Fire and rain e Country road.
Taylor, che abbiamo ammirato recentemente nel suo tour italiano di aprile, è un artista intelligente e sensibile, che pubblica un disco solo quando ha veramente qualcosa da dire.
Così è stato anche in Before This World, un album che piacerà a chi ha sempre amato la sua musica ma che, al tempo stesso, potrebbe essere apprezzato anche da una nuova generazione di ascoltatori, stufi della musica plastificata e senza spessore.
I 45 anni intercorsi tra due album al numero uno della classifica americana non segnano però un record, che appartiene al crooner Tony Bennett: sono passati 54 anni dal suo primo numero uno con Tony, raggiunto il 23 febbraio 1957, a Duets II, in vetta alle classifiche l’8 ottobre 2011.
Se avete voglia di grandi voci, di melodie immortali, di eleganza e di qualità, James Taylor e Tony Bennett sono sempre un approdo sicuro per chi ama la buona musica, quella che dura nel tempo.
A volte anche per decenni.