Lifestyle
March 18 2015
Portava l'apparecchio ai denti, aveva i brufoli e odiava il suo naso. Era così Kim Kardashian a 13 anni, un'adolescente sempre a dieta e con l'ossessione per la bellezza.
A confessarlo è stata Nikki Lund, stilista e migliore amica d'infanzia della Kardashian. In un'intervista rilasciata a Heat Magazine la donna ha svelato alcuni retroscena della vita di una giovane e ancora non famosa Kim. "A 13 anni - ha spiegato alla rivista - cominciando a diventare più consapevoli di noi stesse, abbiamo iniziato a truccarci e a fare attenzione alla nostra linea. Kim controllava sempre il suo peso e insieme abbiamo sperimentato tutta una serie di diete di Hollywood per dimagrire, soprattutto la Atkins e la Dieta South Beach. Abbiamo fatto anche una dieta a base di zuppa di cavolo: ce ne stavamo lì a far bollire grandi pentoloni con i cavoli dentro ripetendoci "Sì, vogliamo diventare magre. Kim, però, non era solo preoccupata per il suo peso. Era anche ossessionata dal suo naso, perché riteneva che non fosse perfetto. Io pensavo che fosse matta".
Nonostante i mille complessi che aveva la futura reginetta della tautologia della celebrità, Kim ha sempre amato il suo lato B. Cresciuta nel culto di Jennifer Lopez, Kim si prendeva cura del suo derièrre, lo allenava, massaggiava e faceva di tutto per tenerlo "in forma". Quella "forma" che da lì a qualche anno sarebbe stata Caronte di successo.
Ora di quella ragazzina dai mille complessi non c'è più traccia. Complici l'età più matura, l'opera di un bravo chirurgo plastico e la celebrità partita dal docu-reality sulla vita sua e della sua famiglia ed estesa a macchia d'olio in ogni ambito, adesso Kim è una donna sicura ed affermata.
Forte del nuovo biondo platino che sfoggia con disinvoltura la Kardashian appare come imprenditrice di se stessa, macchina per far soldi partendo da niente e senza raccontare nulla, icona stessa del lato B che tanto ha amato e che, in quell'adolescenza ormai lontana, mai avrebbe pensato fosse tedoforo di tanta buona sorte.