Kobe Bryant è scomparso il 26 gennaio 2020 in un incidente di elicottero nei pressi di Calabasas (California). Nell'impatto, oltre all'equipaggio, ha perso la vita anche la figlia tredicenne Gianna.
Bryant, classe 1978, era nato a Philadelphia ed era figlio d'arte. Suo padre, Joe "Jellybean" Bryant aveva militato in NBA (Golden State, 76ers, Clippers e Houston Rockets) fino al 1984 quando si era trasferito in Italia per giocare prima in A2 (Rieti, Reggio Calabria e Pistoia) e quindi in A1 nella Pallacanestro Reggiana. Nelle giovanili della squadra emiliana giocò anche il giovanissimo Kobe, fino al trasferimento definitivo della famiglia negli Stati Uniti nel 1991.
Qui Kobe entra squadra della Lower Merrion High School vincendo tre campionati di seguito. Senza passare dalle squadre dei college, ai draft NBA è selezionato dai Charlotte Hornets, per poi passare nel 1996 ai Los Angeles Lakers dove giocherà ininterrottamente (firmando un nuovo contratto nonostante la crisi della squadra nel 2004). Alla fine del decennio i Lakers di Bryant arrivano in finale con i Boston Celtics (che vincono la stagione 2008) quindi con i giallo-viola Bryant vince due campionati NBA di seguito contro gli Orlando Magic e contro i Celtics nel 2010.
Alla fine del 2014 Kobe Bryant supera Michael Jordan al terzo posto nella classifica dei migliori marcatori del mondo, superato poi da LeBron James e attualmente al 4°posto nella classifica mondiale.
L'ultima parte della sua carriera è stata segnata da numerosi infortuni e si è chiusa definitivamente nel 2016.