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April 10 2021
Quando tutto cambia e l'ingresso nel mondo accademico del Conservatorio spinge verso un competizione serrata, l'amicizia resta un punto di riferimento. Vira sul noir, grazie ad una serie di inaspettati colpi di scena, e sull'attualità per via delle storie dei sette giovani protagonisti e delle loro famiglie la seconda stagione de La compagnia del cigno, la serie di Rai1 ideata e diretta da Ivan Cotroneo che racconta le vicende di un gruppo di allievi del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano tra talento, impegno, la musica che diventa salvezza, la difficoltà e la bellezza di diventare grandi. Ecco tutte le novità della fiction con Alessio Boni, Anna Valle e Mehmet Gunsur, coprodotta da Rai e Indigo Film, in onda da domenica 11 aprile.
La compagnia del cigno ritorna e lo fa in un momento storico eccezionale, lanciando attraverso la musica e la passione il suo messaggio di unione e di forza. «Un messaggio semplice e caldo come un abbraccio: 'Solo, non sarai nessuno'», spiega il regista Ivan Cotroneo, ideatore con Monica Rametta del soggetto della serie che nella sua prima stagione toccò punte di oltre il 30% di share. Il pubblico ritroverà dunque Fotinì Peluso (nei panni di Barbara), Emanuele Misuraca (Domenico), Leonardo Mazzarotto (Matteo), Ario Sgroi (Robbo), Francesco Tozzi (Rosario), Hildegard De Stefano (Sara) e Chiara Pia Aurora (Sofia), sempre guidati dall'inflessibile maestro Luca Marioni (Alessio Boni), alle soglie dell'ingresso nel mondo accademico del Conservatorio, dove la competitività si fa più serrata. Ognuno di questi allievi ha un talento e un sogno ma la loro vita cambierà molto dopo la Maturità e capiranno quanto diventare grandi sia bello ma al tempo stesso faticoso.
La serie di Rai1 si tingerà di giallo a causa dell'ingresso di nuovi personaggi, in particolare quello di un nuovo maestro, Teoman Kayà: l'uomo è un ex allievo del conservatorio Verdi ed è un vecchio amico di Marioni e di sua moglie Irene (Anna Valle), i quali dopo essere riusciti a ricucire il loro rapporto in profonda crisi dopo la morte della figlia, riescono a diventare genitori. Kayà - interpretato da Mehmet Gunsur, attore nato a Istanbul e naturalizzato italiano, visto anche ne Il bagno Turco di Ferzan Ozpetek - ora è un direttore d'orchestra di fama mondiale e il suo arrivo stravolge ogni equilibro: la sua collaborazione con Marioni ha un fine segreto e a pagarne le conseguenze potrebbero essere non solo Marioni e sua moglie Irene ma anche i ragazzi, spinti gli uni contro gli altri per fare in modo che si consumi a loro insaputa un'antica vendetta.
Oltre a Teoman Kayà, ci sono altre personaggi che entrano nella trama de La compagnia del cigno 2. A cominciare da Lorenzo (Giacomo Del Papa): dietro il suo trasferimento a Milano per studiare violino c'è molto di più e il suo atteggiamento cordiale e innocuo nasconde un fuoco che può diventare molto pericoloso. Andrea Matacena è invece Pietro, uno studente di viola che s'infatua di Sara, mentre Anna Nagai è Anna, un'aspirante cantante lirica che lega in maniera speciale con Rosario. Sofia Iacuitto interpreta invece Natasha, che incarnerà il sogno proibito di Robbo. Mentre Mario dovrà fare i contri con i segreti di sua moglie, Daniele (Alessandro Roja), lo zio di Matteo, finalmente decide di mettere su famiglia: insieme al suo compagno (Michele Rosiello) è pronto a adottare un figlio e sarà proprio il nipote a incoraggiarlo ad andare avanti con il desiderio di diventare un genitore affidatario.
«La compagnia del cigno 2 racconta l'importanza della condivisione e la necessità dell'impegno. La musica come strumento di unione e comunione, assume ai miei occhi, e credo agli occhi di tutti, nuovi e più profondi significati», spiega il regista Ivan Cotroneo. Anche per questo la musica diventa ancora più centrale nella trama della serie di Rai1 e si sconfina oltre la musica classica: oltre a Verdi, Puccini, Mascagni, Paganini, Bach, Beethoven, Mozart, Liszt e tanti altri, i ragazzi conosceranno le arie più celebri grazie ad Anna, che li accompagnerà nel mondo della lirica. Alla classica si affianca anche questa volta la musica leggera, con la reinterpretazione di alcuni celebri brani di Vasco Rossi e Gino Paoli e grazie alle apparizioni speciali di Mika, Malika Ayane, Ornella Vanoni e Francesco Gabbani. La serie è girata al Conservatorio Giuseppe Verdi mentre l'Orchestra Giovanile di Roma interpreta in scena l'orchestra della serie.