Televisione
January 28 2019
Scoperte, paure e una novità clamorosa: il maestro Marioni non seguirà più l'orchestra. Ci sarà anche questo inaspettato colpo di scena nella quinta puntata de La Compagnia del cigno, la serie di Rai 1 con Alessio Boni e Anna Valle, in onda lunedì 28 gennaio. Ecco cos'accadrà nel penultimo attesissimo episodio.
Matteo (Leonardo Mazzarotto) confessa a tutta la compagnia la verità sulla morte di sua madre, scusandosi con Domenico (Emanuele Misuraca), Barbara (Fotinì Peluso) e gli altri per aver mentito. I ragazzi, per confortarlo, confessano le loro paure: Sofia (Chiara Pia Aurora) teme di perdere il fratello, Robbo (Ario Nikolaus Sgroi) di essere separato dalla sorella, mentre Sara (Hildegard De Stefano) - la ragazza ipovedente - ha paura di dimenticarsi del viso delle persone a cui vuole più bene.
Rosario (Francesco Tozzi) viene a sapere che il giudice ha deciso che dovrà seguire la madre a Firenze e si confida con Sara: quest'ultima, dopo aver rischiato di essere investita da un auto, manifesta per la prima volta la sua fragilità data dalla sua condizione di quasi cecità.
Quando il maestro Luca Marioni (Alessio Boni) comunica ai ragazzi che non seguirà più l’orchestra Matteo si sente in colpa e, dopo aver parlato con la direttrice, cerca in ogni modo di convincere il maestro a tornare: nello sguardo del professore riconosce la sua stessa disperazione e capisce che l'uomo ha qualcosa di più importante dell’orchestra a cui pensare.
L’uomo, infatti, non riesce più a dialogare con Irene (Anna Valle) che ha scoperto di essere incinta ma non vuole tenere il bambino. Sempre più disperato, decide così di portare a termine la sua vendetta. Rosario intanto chiede a sua madre di poter rimanere a Milano fino alla fine dell’anno per poter sostenere il saggio finale con i suoi amici: Antonia accetta la sua proposta ma nonostante questo, il ragazzo non riesce a non pensare a quando li perderà e per questo è scontroso con loro.