Televisione
April 19 2021
Arianna e Marcello scoprono che dietro la morte di Fabrizio, il marito della donna, c'è un pericoloso intreccio tra l''ndrangheta e il mondo dell'alta finanza. Comincia così la terza puntata de La fuggitiva, la serie di Rai1 con Vittoria Puccini, Eugenio Mastrandrea e Pina Turco che sta appassionando milioni di spettatori: l'action thriller è arrivato a un punto di svolta e, un tassello alla volta, la protagonista sta per arrivare alla verità sull'omicidio del marito, per il quale è stata ingiustamente incolpata. Ecco cos'accadrà nel penultimo episodio della fiction, in onda lunedì 19 aprile.
Arianna Comani (Vittoria Puccini) e il giornalista Marcello Favini (Eugenio Mastrandrea) arrivano in Svizzera e raggiungono Franz, un consulente finanziario di successo, vecchio collega universitario di Marcello. È lui a guidarli nel complicato mondo dell'alta finanza, indirizzandoli su Louise Bruno (Magdalena Grochowska), un'importante faccendiera: grazie a un astuto piano, riescono a sequestrarla e farla parlare, scoprendo che dietro Litium, una società che nasconde il riciclaggio di denaro sporco, c'è il boss della 'ndrangheta Giuseppe Mannara (Antonio Gerardi). Michela (Pina Turco) intanto, memore delle parole di Arianna, indaga su Berti e scopre nel suo ufficio il preventivo per una cura oncologica in America: la moglie è malata di cancro, ma perché Berti non le ha detto nulla? L'uomo avvisa Mannara che Arianna è in Svizzera e si mette sulle sue tracce. I suoi uomini rintracciano Franz e lo massacrano di botte per farlo parlare, ma l'uomo eroicamente riesce ad avvertire in tempo Arianna e Marcello.
Rientrata in Italia, Arianna torna a casa sua per cercare nuove prove: se suo marito aveva scoperto qualcosa, probabilmente è li che le ha lasciato una traccia. Qui si imbatte in Daniela (Giorgia Salari), con la quale ha un duro scontro quando le rivela che lei e Fabrizio avevano una relazione. Arianna perde il controllo e la tramortisce, riuscendo a scappare poco prima dell'arrivo della polizia ma poco prima di fuggire la donna trova nascosta dietro una cornice una lista di nomi scritta a mano. Grazie alle ricerche di Marcello, intuiscono che si tratta di nomi di camionisti colleghi di Bonzani, che lavoravano per conto di Fusco, tutti morti tranne uno. Così raggiungono il superstite, che gli rivela una verità sconvolgente.