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April 05 2021
Un'eroina in fuga ma anche una madre che lotta per sé e per suo figlio, sconfiggendo i suoi nemici con l'inaspettata sapienza di una «guerriera». È un'inedita Vittoria Puccini - alle prese con inseguimenti, sparatorie e fughe rocambolesche - la protagonista de La fuggitiva, l'action thriller tutto al femminile in onda da lunedì 5 aprile su Rai1, che racconta la storia di una donna dal passato misterioso: accusata della morte del marito, riesce a sfuggire all'arresto e da latitante comincia una complica indagine per scoprire la verità sull'omicidio dell'uomo. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla fiction diretta da Carlo Calei.
La vita di Arianna Comani (Vittoria Puccini) viene sconvolta quando suo marito Fabrizio, assessore all'urbanistica di un piccolo comune dell'hinterland torinese, viene ucciso. Tutte le prove sono in apparenza schiaccianti tanto che la polizia la incrimina e nello stesso momento una donna si presenta in commissariato rivelando di essere stata l'amante di Fabrizio, facendo così supporre che il movente sia dunque la gelosia. Pochi istanti prima dell'arresto, Arianna - una mamma di famiglia apparentemente irreprensibile - riesce a far perdere le sue tracce seminando gli inquirenti con un'abilità quasi militare. La fuggitiva è una coproduzione Rai Fiction e Compagnia Leone Cinematografica ed è diretta da Carlo Carlei che firma anche soggetto e sceneggiatura con Salvatore Basile, Nicola Lusuardi, Alessandro Fabbri e Federico Gnesini.
Ma dietro la fuga di Arianna si cela un mistero che risale a trent'anni prima, quando la sua famiglia venne sterminata durante una rapina nella loro villa, che finì male e di lei si persero le tracce per molto tempo: la donna ricomparve dieci anni dopo, insieme a un gruppo di profughi scampati alla guerra in Bosnia e venne accolta in una casa famiglia da una suora laica, suor Donata (Daniela Morozzi). Arianna, profondamente traumatizzata, parlò e rivelò la sua vera identità solo dopo mesi e a quel punto il migliore amico e socio di suo padre, l'avvocato e senatore Feola (Maurizio Marchetti), si fece avanti e la adottò, commosso per averla ritrovata. Cosa ne è stato di Arianna in quei dieci anni di buio?
La fuga di Arianna è dunque solo l'inizio di un'avventura al cardiopalma: da un lato scappa dalla polizia, dall'altro indaga per scoprire chi ha davvero ucciso Fabrizio. Intano Marcello, giornalista di cronaca locale, è determinato a cercare la verità e si domanda perché Ariana sia stata incriminata così in fretta dagli inquirenti: il tono dubbioso del suo articolo, così diverso da tutti gli altri, è il motivo che porta la fuggitiva a presentarsi un giorno alla sua porta. Lei è innocente, è vittima di un complotto e lui deve aiutarla. Oltre a Vittoria Puccini, nel cast de La fuggitiva ci sono Eugenio Mastrandrea nel ruolo del giornalista Marcello Favini, Pina Turco in quelli dell'irreprensibile poliziotta Michela Caprioli, mentre Sergio Romano è il Commissario Berti.
Per la prima volta Vittoria Puccini debutta in un ruolo molto diverso dal solito, che ha richiesto un grande lavoro fisico per entrare nella parte, tra combattimenti, azioni dinamiche e sparatorie preparati con gli stunt. La scena più pericolosa che Vittoria Puccini ha girato è stata di notte proprio per una sparatoria: «Mi sono fatta male, mi sono distratta e per fuggire ho perso l'equilibrio, sono scivolata sul brecciolino. Sono imprevisti possibili, abbiamo comunque portato a termine la scena. Il giorno dopo ero sul set», ha rilevato l'attrice, fresca della candidatura dei David di Donatello come miglior attrice per 18 regali.