Musica
December 14 2017
La nascita del punk, l'hardcore, la scena italiana e quella internazionale. La Storia del Punk di Stefano Gilardino (Hoepli) racconta le origini del punk, ne analizza l’apice, il successo e l’evoluzione fino ai giorni nostri. Non è un dettaglio scontato, perché la stragrande maggioranza delle pubblicazioni sul punk circoscrivono il fenomeno ai soli anni Settanta.
Nel libro di Gilardino l'analisi del fenomeno è invece molto puntuale. Si parte da lontano, con i Velvet Underground e Andy Warhol e si passa per gli MC5 e gli Stooges di Iggy Pop. Dagli Stati Uniti all’Inghilterra, con i Sex Pistols e il loro poliedrico manager Malcom McLaren, e poi si ritorna negli States con i Ramones, l’altra faccia della medaglia. E ancora, fino agli anni Novanta, quando il punk torna prepotentemente in classifica con i Green Day, senza dimenticare le Riot Girrrls, il punk al femminile, e una circostanziata analisi della scena punk italiana e scandinava.
Le storie delle band sono raccontate come favole, il libro ha una lettura scorrevole e si addentra nel fenomeno con l'efficacia di un manuale. Ottima anche la veste grafica, ricca di box e approfondimenti.