Lifestyle
August 31 2017
A Kensington Palace oggi piove. Due giovani uomini in giacca, scarpe sportive e camicia sbottonata passeggiano davanti alla loro casa con in mano un ombrello.
Sono i Principi William e Harryche, a 20 anni dalla morte della loro madre, rendono omaggio al tributo e all'affetto che i sudditi di Sua Maestà ancora provano nei confronti di Lady Diana.
Sin dalle prime ore del mattino, infatti, davanti alla residenza dove visse Diana e dove ora vivono William con la sua famiglia e il fratello Harry in un'altra area della magione, una piccola folla di fedelissimi ha depositato fiori e biglietti per ricordare la Principessa del popolomorta sotto il ponte dell'Alma a Parigi la notte del 31 agosto 1997.
Harry, allora, aveva 12 anni e William ne aveva 15. I due bambini orfani hanno lasciato il posto a due giovani uomini che ora hanno circa l'età della loro mamma quando morì, a 36 anni.
Sotto a un cielo plumbeo William e Harry, questa volta in compagnia di Kate, hanno poi visitato il white garden, il giardino di fiori bianchi che si sviluppa in una zona della tenuta di Kensington Palace.
Si tratta di uno spazio dove crescono solo quei fiori bianchi tanto cari a Diana realizzato quest'anno in memoria della Principessa del Galles in occasione dei 20 anni dalla scomparsa.
I reali hanno parlato con i giardinieri e si sono fatti scattare foto concedendo selfie ai sudditi. E qui finisce il tributo ufficiale della Corona alla memoria della madre del futuro re.
Tutto il resto è frutto di iniziative private e del ricordo di quel popolo che tanto ha amato Lady D.
A Londra, per esempio, diversi bus sono stati decorati da artisti di strada con il volto di Lady Diana.
A Parigi una folla di simpatizzanti ha reso omaggio a Diana presso il monumento della libertà costruito in memoria di Lady Spencer all'imbocco del ponte dell'Alma dove la principessa ha trovato la morte.
A Kensington Palace una coppia di fedelissimi sudditi ha portato una torta gigante davanti a Palazzo per dividerla con gli altri presenti che sin dalle prime ore sono arrivati a deporre una rosa o un pensiero per Diana.
Da Harrods, dove Diana aveva acquistato il suo abito blu di fidanzamento, ancora oggi si può firmare un libro di condoglianze e c'è uno spazio di statue e ritratti di Diana e Dodi Fayed, figlio dell'ex proprietario del negozio, morto accanto alla principessa nell'incidente di Parigi.
Per tutto il 2017, inoltre, prosegue una serie di mostre e iniziative per commemorare Diana. A Buckingham Palace che come ogni estate apre al pubblico, fino al primo ottobre saranno disponibili per i visitatori una serie di memorabilia di Diana che comprende la collezione di musicassette con la registrazione degli album di Elton John, George Michael e altri suoi cantanti preferiti nell'ambito di Royal Gifts and the tribute to Diana, Princess of Wales.
A Kensington Palace, invece, Diana, Her Fashion Storyè una mostra che porta alla scoperta della Diana fashion tramite i suoi vestiti e i suoi gioielli.
A Althorp House nel Northamptonshire, dimora degli Spencer, riposa il corpo Diana e anche lì, quest'anno hanno preso vita diverse iniziative. C'è la mostra Diana, Principessa del Gallesdove si possono vedere le 15 foto scattate da Mario Testino nel 1997 per Vanity Fair, che si sono rivelati gli ultimi ritratti ufficiali di Diana.
E poi, nella stessa residenza si trova la mostra Walking in Her Shoesche omaggia 20 giovani che ispirati dalla generosità e dall'impegno sociale della principessa hanno vinto il Diana Award.
Anche l'Italia ricorda Diana con varie iniziative. Stasera va in onda su Canale 5 il documentario Diana, nostra madre, in cui a parlare saranno William e Harry che tracciano un ritratto privato della loro mamma.
E' poi dedicata a Lady D la mostra in programma nella Reggia di Venaria Reale a Torino fino al 28 gennaio.
La stilista Milena Bonaccorso, infine, dedica a Lady D la sfilata del 31 agosto a Trieste, a Villa Italia.
Mette il sigillo alla girandola di eventi l'amico e confidente di Diana, Elton John che chiosa scrivendo su Instagram: "Il mondo ha perso un angelo".