Televisione
May 12 2020
La terza stagione de L'amica geniale, tratta da Storia di chi fugge e di chi resta, si farà. A confermarlo in questi giorni, sono stati Rai Fiction ed HBO Entertainment, che producono la serie tratta dalla quadrilogia di Elena Ferrante con Fandango, The Apartment e Wildside in coproduzione con Mowe e Umedia. Una scelta inevitabile dopo il clamoroso successo di pubblico e critica, non solo in Italia, e il grande sforzo di scrittura e di regia che ha trasformato la serie in uno dei migliori prodotti italiani degli ultimi vent'anni.
Abbattere i confini geografici e linguistici, scommettere sul passato per parlare del presente. È questa una delle grandi sfide dei produttori e del team creativo che a lavorato alla trasposizione televisiva de L'amica geniale, tratta dalla saga di Elena Ferrante, che inizia da «storie minime» e apparentemente particolari finendo per narrare realtà universali. «La sfida spericolata e per questo bellissima» di cui spesso ha parlato Lorenzo Mieli, Amministratore Delegato di The Apartment (Fremantle) e produttore della serie, è stata ampiamente vinta.
Pubblico e critica hanno abbracciato la storia di Elena Greco (Lenù) e dell'amica di una vita, Raffaella Cerullo (Lila) - un'amicizia nata sui banchi di scuola negli anni '50 che si trascina tra alti e bassi fino ai giorni nostri, raccontando l'Italia e i suoi cambiamenti sociali e politici - spingendo la serie verso il successo. Proprio nei giorni in cui L'amica geniale va in onda in America, su HBO, e si prepara a sbarca in Cina (pubblico potenziale: oltre 240 milioni di spettatori), il regista Saverio Costanzo è al lavoro per raccontare il prossimo capitolo della vita e dell'amicizia di Elena e Lila: il regista è anche lo sceneggiatore della serie con Elena Ferrante, Francesco Piccolo e Laura Paolucci.
«Rafforziamo l'ambizione di creare un racconto complesso e portare l'immaginario italiano nel mondo tenendo sempre al centro della narrazione il vissuto del nostro Paese», commenta Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction, annunciando la terza stagione de L'amica geniale. «Il successo della seconda serie ha confermato la potenza della storia di Elena Ferrante e la sua capacità di tradursi in un avvincente racconto seriale amato in tutto il mondo con la ricchezza e il fascino della regia di Saverio Costanzo».
Sarebbero dovute cominciare in questo periodo ma sono ferme a causa del Coronavirus le riprese di Storia di chi fugge e di chi resta dunque è ancora da stabilire quando sarà possibile dare il primo ciak. Quanto alla trama della terza stagione, seguendo la progressione di libri, è noto che sarà ambientata negli anni '70: Lila lavora nella fabbrica di salumi di Bruno Soccavo, tra pessime condizioni e rivendicazioni sindacali, e si avvicina sempre di più a Enzo, mentre Elena è diventata una stimata scrittrice e sposa l'intellettuale Pieto Airota, dal quale avrà due figlie. A sconvolgere ancora una volta tutti gli equilibri sarà Nino Sarratore che, a sorpresa, si riavvicina a Elena.
Ma tra gli appassionati de L'amica geniale sono in tanti a chiedersi chi saranno le nuove protagoniste della serie: la storia vede infatti Lila e Lenù in fase adulta e dunque Gaia Girace e Margherita Mazzucco - le strepitose interpreti delle prime due serie, due talenti di cui sentiremo a lungo parlare - compariranno solo nelle prime due o tre puntate (probabilmente in forma di flashback narrativi) per poi lasciare spazio alle due nuove attrice. Sarà interessante vedere le scelte di Saverio Costanzo e della produzione, visto che il cast scelto con precisione chirurgica è stato uno dei fattori che ha determinato il successo della serie.