Da simbolo della marineria italiana della prima metà del Novecento a santabarbara della 'ndrangheta e crocevia di oscure trame. Per l'allora procuratore di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho, oggi a capo dell'antimafia, era il «supermarket della 'ndrangheta». Per il saggista reggino Claudio Cordova «il carico del relitto è stato utilizzato dalle cosche per troppo tempo».