Apple TAPTAPSEE - Un’app che aiuta i non vedenti e gli ipovedenti a identificare gli oggetti che incontrano nella loro vita quotidiana. Basta un doppio tap sullo schermo dell’iPhone per avviare l’obiettivo della fotocamera: l’app penserà al resto, identificando l’oggetto inquadrato e comunicandone il nome attraverso un messaggio vocale. ▲ Apple CHILDREN WITH AUTISM A VISUAL SCHEME (12,99 euro) - Il titolo fa già capire qual è lo scopo di questa applicazione sviluppata per migliorare il livello di indipendenza dei bambini autistici. Attraverso un menu molto intuitivo, i genitori possono programmare una serie di attività per i figli, tenendo traccia di ciò che è stato completato e dei tempi impiegati. Disponibile anche una versione per Apple Watch. ▲ MBRAILLE (39,99 euro versione completa) - Fra gli strumenti a disposizione per i non vedenti non poteva mancare il tool per la lettura in braille; l’app, che lavora in tandem con una tastiera fisica venduta separatamente al prezzo di 9,99 euro) permette fra le altre cose di accedere alle funzioni base del telefono (telefonate, contatti, email) e di interagire con Facebook e altre applicazioni di terze parti. ▲ Apple THE ASL APP - Ecco un buon modo per imparare in fretta il linguaggio dei segni. L’applicazione favorisce l’apprendimento secondo vari livelli e permette di salvare le frasi più utilizzate in una cartella dei preferiti. ▲ Apple KID IN STORY BOOK MAKER (6,99 euro) – L’idea degli sviluppatori è semplice ed efficace: aiutare i bambini con difficoltà di lettura e di apprendimento a creare e rinforzare un metodo di comprensione sfruttando il linguaggio visuale e lo strorytelling. ▲ Apple VOICEDREAM READER (14,99 euro) - Leggi con le tue orecchie è l’invito che gli sviluppatori di questa applicazione di text-to-speech che trasforma in messaggi vocali tutto ciò che gli capita sotto tiro: ebook, quindi, ma anche articoli e documenti. Fra gli acquisti in app si può scegliere anche la lingua e il tipo di voce. ▲ Apple CAPTI NARRATOR - Altra applicazione destinata ai non vedenti (ma anche alle persone anziane o con problemi di dislessia), Capti Narrator ha il vantaggio di essere gratuito e già tradotto in italiano. Può ascoltare qualsiasi contenuto da Safari, Chrome, Google Drive, Dropbox, Bookshsare o Gutenmberg. ▲ Apple DEXTERIA (3,99 euro) - L’interfaccia multi-touch di iOS viene qui utilizzata per eseguire alcuni esercizi manuali che si propongono di migliorare l’attività motoria e la scrittura manuale, soprattutto nei bambini. Il tutto secondo un sistema di tracking studiato per dare ai genitori o agli addetti alla riabilitazione un report sui miglioramenti. ▲ Apple PHILIPS HUE - Fra i vantaggi del celebre ecosistema di lampadine connesse sviluppato da Philips, c’è ovviamente la possibilità di aiutare le persone affette da disabilità motorie nel controllo (accensione/spegnimento/intensità, colore) delle luci di casa. L’ultima versione dell’applicazione offre un’interfaccia rinnovata molto più gradevole e intuitiva. ▲ Apple PROLOQUO4TEXT (119,99 euro) - Applicazione di comunicazione basata su testo, Proloquo4Text nasce per dare voce a chi non è grado di parlare, e in particolare a persone affette da autismo, paralisi cerebrale, disabilità dello sviluppo, aprassia e sclerosi laterale amiotrofica. La funzione di sintesi vocale controllata dall’utente, è stata sviluppata per suggerire parole e frasi in 18 lingue. ▲ Apple STRATUS VIDEO INTERPRETING - L’obiettivo, in questo caso, è trasformare l’iPhone o l’iPad in un vero e proprio interprete simultaneo per i non udenti. L’applicazione, pensata soprattutto per gli operatori medico-sanitari, attiva un videcollegamento in tempo reale con una serie di operatori di varie nazionalità che traducono le indicazioni verbali nel linguaggio dei segni. ▲ RESOUND SMART - In combinazione con una serie di apparecchi acustici compatibili consente di controllare e personalizzare l’esperienza di ascolto sulla base di necessità molto specifiche. Fra le opzioni disponibili c’è per esempio la possibilità di regolare il focus sul parlato, attuttire il rumore del vento e localizzare degli apparecchi persi o fuori luogo. ▲ C’è un’app per tutto, e per tutti; anche per le persone affette da una forma più o meno limitante di disabilità . Basta fare un giro all’interno della sezione Accessibility dell’App Store per scoprire che esiste ormai un microcosmo di applicazioni destinate alle persone con difficoltà visive, fisiche, motorie o con disturbi dell’apprendimento.
Molti dei titoli proposti dagli sviluppatori sono orientati ai bambini e possono essere utilizzati in abbinamento con accessori dedicati , quali tastiere, switch, e altri componenti hardware pensati per l’interazione semplificata.