Economia
September 17 2013
Puntare sull’innovazione dei prodotti e sui mercati dei paesi emergenti: è questa la linea delle aziende del legno aderenti a FederlegnoArredo, che si sono riunite nei giorni scorsi a Modena nel loro convegno nazionale. A fronte di un mercato interno ancora lento a ripartire dopo cinque anni di crisi, innovazione ed export sono percorsi ormai obbligati per far ripartire il sistema produttivo.
Proprio partendo da queste difficoltà, il presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero ha sottolineato "la necessità di puntare sulle vendite oltreconfine perché, pur non avendo la tradizione di export dell’arredamento e del design, le aziende del legno stanno guadagnando significative quote di crescita. E, proprio per favorire questo trend, FederlegnoArredo sta lavorando a un pianto di internazionalizzazione e di sostengo all’estero delle aziende del comparto".
Paesi dell’Africa subsahariana, Vietnam e Messico sono stati indicati come un obiettivo molto appetibile per le aziende italiane, mentre per quanto riguarda l’innovazione, il presidente di Assopannelli, Paolo Fantoni, ha confermato che le aziende del suo comparto sono impegnate nella ricerca di nuovi prodotti di grandi potenzialità. Per quanto riguarda infine le costruzioni in legno, è stato confermato che il calo nella costruzione di edifici residenziali è compensato in parte dall’incremento delle strutture non residenziali di grandi dimensioni come scuole, asili e case di cura.