Lifestyle
November 25 2015
Philip K. Dick, autore di La svastica sul sole, Un oscuro scrutare, Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (da cui il film Blade Runner) e numerosi altri importanti titoli, ritorna in libreria per la gioia di tanti appassionati. Dal 26 novembre, edito da Fanucci, sarà disponibile L’esegesi, un colossale volume di oltre 1.300 pagine che raccoglie una selezione di appunti e diari inediti, redatti dallo scrittore dal 1974 al 1982.
Non è né un romanzo e nemmeno un saggio, ma una sorta di resoconto delle esperienze trascendentali e visionarie che Dick stesso ha sostenuto di aver vissuto a partire dal 1974. Grazie alla curatela di Pamela Jackson e Jonathan Lethem, l’enorme mole di materiale collezionato dallo scrittore riguardante questa sua presunta illuminazione, ossia oltre 8 mila pagine redatte a mano, è stata ridimensionata e proposta in una forma intelligibile per il lettore.
Dick espone in questo libro ciò che lui ha chiamato ‘’2-3-74” (numeri che indicano il periodo in cui hanno iniziato a manifestarsi voci e visioni, febbraio-marzo 1974), un viaggio attraverso i piani della percezione, corredato da allucinazioni e ricordi di vite precedenti o alternative. Un insieme di esperienze che hanno influenzato e arricchito la poetica dickiana incentrata sui temi dello spazio e del tempo e del rapporto tra essere umano e il divino, tanto da influenzare anche alcuni dei suoi lavori dell’ultimo periodo, come i titoli della cosiddetta Trilogia di Valis e il romanzo semi-autobiografico Radio libera Albemuth.