Lifestyle
November 30 2024
Sono opere d’arte da sfogliare e, allo stesso tempo, oggetti d’arredamento. Il loro posto naturale è il salotto, in bella mostra per ospiti e amici, compagni di lettura per i padroni di casa. Gli americani li hanno battezzati «coffee table books» (libri per il tavolo da caffè, ndr), sono stampati su carta prestigiosa e regalano un’esperienza tattile e visiva unica. Panorama ne ha selezionati alcuni, che possono diventare un prezioso - e differente - regalo di Natale.
Cominciamo con Life, Hollywood della Taschen (testi di Lucy Sante e Justin Humphreys, 708 pagine, 200 euro), due volumi che raccontano i volti, i set, i maestri del cinema, dal 1936 al 1972, attraverso le foto del settimanale americano, per cui lavorarono maestri come Alfred Eisenstaedt, Peter Stackpole, Gordon Parks, Margaret Bourke-White. Libri importanti e scenografici, da affiancare a 1001 film. I grandi capolavori del cinema (a cura di Steven Jay Schneider, Atlante, 960 pagine, 35 euro), che racconta la settima arte attraverso una selezione di titoli imprescindibili, dalla Febbre dell’oro, a Blow-Up, alla Grande bellezza. Atmosfere da film pure nelle storie di Agatha Christie. Fiabe gialle è il tanto atteso Meridiano (a cura di Antonio Moresco, Mondadori, 1.840 pagine, 76 euro), che raccoglie dieci romanzi e racconti della regina del poliziesco.
Lo sfoglio può appassionare anche i più giovani. Taschen rende omaggio ai 90 anni di Paperino con Walt Disney’s Donald Duck. The Ultimate Story di David Gerstein, J. B. Kaufman, Daniel Kothenschulte (564 pagine, 175 euro), con disegni, fotografie, artwork inediti e memorabilia. Sergio Bonelli Editore celebra alcuni suoi eroi con edizioni deluxe, come Dylan Dog. Ghost Hotel (128 pagine, 39 euro) di Tiziano Sclavi e Bruno Brindisi, e Tex, Sangue sul Colorado di Claudio Nizzi e Ivo Milazzo (240 pagine, 39 euro), anche in edizione limitata e numerata, a 75 euro. La casa editrice Huginn & Muninn continua la fortunata serie delle monografie dedicate ai lungometraggi Disney con Cendrillon, un volumone di 240 pagine e centinaia di disegni, layout, storyboard, dove Pierre Lambert analizza a fondo il mondo di Cenerentola. Dal canto suo, The Folio Society, che ha in catalogo raffinate versioni delle opere di Shakespeare e dell’Origine della specie di Darwin, propone un’edizione per bibliofili di Batman (320 pagine, 95 euro), con introduzione di Jenette Kahn.
L’eleganza senza tempo è il motivo conduttore di Costume Balls (a cura di Cynthia Cooper. Fotografie di Laura Dumitriu, Five Continents, 288 pagine, 50 euro), che vanta un ricco repertorio fotografico di balli in maschera e carnevali sui pattini, con i partecipanti che si travestivano come eroi e eroine del passato e personaggi storici. Rimanendo in tema di dissimulazione, per chi è sensibile al fascino di 007 c’è James Bond Style di Lindy Hemming (Assouline, 336 pagine, 120 euro), un concentrato del gusto infallibile dell’agente segreto, ma anche dei suoi rivali e delle iconiche Bond girl.
Passando ai luoghi deputati del gusto, lezioni di stile tra le pagine di La regina delle Dolomiti, Vivere a Cortina d’Ampezzo (Marsilio Arte, 304 pagine, 65 euro), di Servane Giol, con una selezione di case di montagna chic fotografate da Mattia Aquila. Ma parla di lifestyle anche un’istituzione come Marchesi, luogo di mille delizie, al centro del volume di Assouline, Pasticceria Marchesi: Savoring the Spirit of Milan di Julia Buckley (280 pagine, 160 euro). Un altro grande classico dei coffee table books è l’arte. Imperdibile il catalogo di Les Figures du Fou, a cura di Élisabeth Antoine-König e Pierre-Yves Le Pogam (Gallimard, 456 pagine, 45 euro), la mostra-evento consacrata alla figura del folle dal Medioevo all’epoca romantica, in programma a Parigi, al Louvre, fino al 3 febbraio 2025. Imprescindibile pure la nuova edizione del Catalogo delle sculture di Gian Lorenzo Bernini, pubblicato da Allemandi, consacrato al grande artista barocco (testi di Maria Grazia Bernardini, 672 pagine, 90 euro) e corredato da un portfolio fotografico di Massimo Listri. Sempre da Allemandi, il volume Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. La storia e le collezioni, 1.200 pagine e 1.400 illustrazioni per scoprire uno dei centri nevralgici dell’arte di oggi (a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marcella Beccaria 65,55 euro).
Una ricerca inedita, che unisce arte e etnografia, è alla base del libro Culture(s). Un giro del mondo in 99 tesori in miniatura (Five Continents, 248 pagine, 35 euro). Le fotografie di Luigi Spina documentano la collezione di Ludovic Donnadieu, che ha riunito oggetti antichi provenienti da ogni angolo del mondo, appartenenti a diverse aree geografiche e periodi storici, dall’8000 a.C. all’inizio del XX secolo. Sempre in tema di passioni artistiche, Un secolo d’incanto. I cento anni di Pandolfini e il collezionismo italiano di Marco Riccomini (Silvana Editoriale, 192 pagine, 33,25 euro), dedicato alla storia della famosa casa d’aste fiorentina. E poi, il catalogo della mostra Luigi Ghirri. Viaggi, fotografie 1980-1991 a cura di James Lingwood, al Masi di Lugano fino al 26 gennaio 2025 (Mack, 184 pagine, 45 euro) e una visione d’insieme di questa forma espressiva nella nuova edizione di 1001 fotografie da vedere nella vita (a cura di Paul Lowe, Atlante, 960 pagine, 30 euro).
Un altro tipo di arte, quella dei manifesti cinematografici, caratterizza il lavoro di Anselmo Ballester, pittore, grafico e illustratore tra i più significativi cartellonisti cinematografici italiani del Novecento; nel volume Il cinema e il dipinto di Electa (testi di Stefania Babboni e Elisa Bini, 128 pagine, 24 euro) si ripercorre la storia del cinema, dal muto fino agli anni Cinquanta attraverso immagini di grande impatto. In questo periodo si sta guadagnando uno spazio significativo anche la pop culture. Ecco allora vari libri che sottolineano questa presenza. Primo fra tutti il catalogo della mostra su Elio Fiorucci alla Triennale di Milano fino al 16 marzo 2025 (a cura di Judith Clark, Electa, 312 pagine, 50 euro), indispensabile per capire un genio di confine, che negli anni Settanta concepì una nuova maniera di far fruire la moda, creando anche concept store inediti, pensati come luoghi eclettici per contaminazioni artistiche all’avanguardia. Naturalmente, la musica ha un posto di primo piano. Si parla molto degli Oasis e dei concerti della reunion. Ci si può preparare leggendo il libro Definitive Oasis, scritto da Matteo Madaferri e Francesco Sciarrone (EPC, 352 pagine, 40 euro), un viaggio immersivo nella storia della band e dell’Inghilterra degli anni Novanta. Famosa come una rockstar, Barbie negli anni si è confermata un’icona di stile. Karan Feder, autrice del libro Barbie in passerella (Panini, 224 pagine, 35 euro), mette a confronto gli abiti della celebre bambola con le creazioni degli stilisti. Sempre in tema di edonismo, il cofanetto 100.000 Ans de beauté (direzione scientifica di Pascal Picq, Georges Vigarello, Marc Nouschi e Françoise Gaillard, Gallimard, 1.456 pagine, 125 euro): in cinque volumi sono raccolti testi sulla bellezza del corpo scritti da personaggi autorevoli che si interrogano sulla definizione dei canoni, il genere, i segni e i colori scelti per affermare la propria identità. Un percorso in cui hanno un peso determinante gli accessori, come quelli descritti in Pièces iconiques (Larousse, 304 pagine, 34,95 euro), che comprendono il trench, il cappello Borsalino, la maglia a righe «marinière». Ideale vicino di casa della moda è il design. Tra le novità, il volume Bonacina: The Beauty of Rattan, che Rizzoli International dedica alla celebre azienda brianzola di mobili in giunco. Con le foto di Guido Taroni, ripercorre una storia di oggetti unici e di residenze sofisticate che si dipana per 135 anni.
Un approccio teorico alla materia nel libro Andrea Branzi. Equilibri instabili (a cura di Matteo Vercelloni, Electa, 264 pagine, 45 euro), che raccoglie in modo sistematico i circa duecento testi scritti dall’architetto e pubblicati dalla rivista Interni, e il volume Il design analogico. Guida illustrata (Atlante, 304 pagine, 32 euro), dove Deyan Sudjic, una delle massime autorità in questo campo, porta all’attenzione gli oggetti dell’era pre-digitale, presentando 250 oggetti, dalle radio alle fotocamere, alle macchine da scrivere. Tra design e tecnologia, il libro Spacecraft and Rockets di Nirmala Nataraj (Chronicle Books, 160 pagine, 35 euro), che offre un’ampia panoramica di razzi, satelliti, stazioni spaziali, con foto degli archivi della Nasa.
E il design delle quattro ruote? Lo si ammira in due volumi di White Star, Auto italiane di Enzo Rizzo e Auto leggendarie di Larry Ledsall (ciascun volume 304 pagine, 33 euro), che celebrano i bolidi più famosi e desiderati. Per quanto riguarda l’architettura, meritano attenzione due volumi pubblicati dall’editore svizzero Lars Müller. Le Corbusier Album Punjab (208 pagine, 70 Chf), una fedele ristampa del diario del grande architetto, che nel 1951 andò in India per progettare la città di Chandigarh; Rome-Las Vegas (320 pagine, 48 euro). Inspiring cities, a cura di Fulvio Irace (Skira, 320 pagine, 75 euro), con 25 interviste a architetti internazionali e un ricco apparato iconografico, documenta l’evoluzione urbana di Milano dagli anni Settanta a oggi. E sempre sul capoluogo lombardo c’è lo straordinario «ritratto», tra edifici, vie e Navigli, che ne fa l’artista Paolo Ventura in Milano: proiezioni astratte (Corraini, 160 pagine, 42 euro). Un affascinante sogno d’architettura.